Questa fascia da collo di Motorola per la realtà mista è brutta, ma potrebbe essere utile

Nasce dalla collaborazione tra l'azienda e Verizon
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Questa fascia da collo di Motorola per la realtà mista è brutta, ma potrebbe essere utile

Motorola ha una nuova fascia da collo indossabile 5G progettata per alimentare visori XR leggeri come gli occhiali intelligenti ThinkReality A3 della società madre Lenovo. Il dispositivo, che sembra una sorta di corto borsellino, è dotato di un processore Snapdragon 8 Gen 1, una batteria da 5.000 mAh, un touchpad, uno slot per schede SIM, altoparlanti e una gamma di sensori tra cui un giroscopio e un accelerometro. Motorola afferma di aver lavorato con Verizon alla produzione del prodotto, che è in grado di connettersi alla rete mmWave 5G dell'operatore.

L'idea è che la fascia da collo sarà in grado di fungere da cervello per un visore VR o AR, che senza componenti come un potente processore e una batteria potrà diventare più leggero e comodo da indossare. Ad esempio, gli occhiali intelligenti ThinkReality A3 di Lenovo sono progettati per essere alimentati da un laptop, ma utilizzarli con una fascia come questa potrebbe renderli molto più portatili, e in ogni caso possono già connettersi a uno smartphone tramite un cavo USB-C.

Nonostante l'aspetto non molto invitante, Motorola cita situazioni promozionali e l'allenamento sportivo come uno dei suoi principali clienti target, e sebbene le immagini promozionali mostrino la fascia da collo 5G utilizzata con gli occhiali ThinkReality A3 di Lenovo, in teoria è progettata anche per funzionare con altri occhiali intelligenti, e dispone anche di porte USB-C e DP1.4. Per il momento non ci sono informazioni sui prezzi.

Fonte: Motorola