Logitech Crayon: è davvero un'alternativa ad Apple Pencil? La nostra prova

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Logitech Crayon: è davvero un'alternativa ad Apple Pencil? La nostra prova

La più grande novità introdotta con l'ultima versione di iPad "base" è il supporto ad Apple Pencil: ma oltre alla stylus della mela, sul tablet è possibile utilizzare anche un'altra penna, la Logitech Crayon. In francese, crayon vuol dire matita, esattamente come pencil: a partire dal nome, quindi, il dispositivo di Logitech si propone come una (timida) alternativa al pennino marchiato Apple. Ma la Crayon è davvero una scelta valida rispetto alla Apple Pencil? E a chi è rivolta?

Nelle ultime settimane l'ho utilizzata per prendere appunti e fare qualche schizzo ma, soprattutto, l'ho messa in mano a persone molto più capaci di me a disegnare, per vedere cosa ne avrebbero tirato fuori. E adesso posso tirare le somme.

In primo luogo, bisogna tener presente che attualmente la Logitech Crayon è compatibile con un solo dispositivo: iPad di 6a generazione (ossia la versione 2018). Non funziona su iPad Pro e non funziona su iPad di generaizoni precedenti, ma possiamo aspettarci che funzionerà con le nuove varianti "base".

PRO

  • Supporta il palm rejection
  • Nessun lag nell'input
  • Supporta tutte le app compatibili con Apple Pencil

CONTRO

  • Manca la sensibilità alla pressione

Logitech Crayon agganciata alla custodia Logitech Slim Combo

Gli aspetti più interessanti di questa matita digitale sono due: il prezzo e il palm rejection. Del costo ne parliamo più avanti, mentre per palm rejection, per chi non conoscesse la locuzione, si intende la possibilità di utilizzare il pennino poggiando il palmo della mano sul display. Questo aspetto è semplicemente fondamentale per utilizzare davvero la stylus per prendere appunti o disegnare: provate ad usare un qualsiasi pennino senza palm rejection e vi renderete conto che c'è da impazzire.

A questi due fattori, si aggiungono anche scelte interessanti in termini di form factor e materiali: la Logitech Crayon sembra più "solida" della Pencil: ha una forma un po' squadrata, che comunque non dà fastidio in mano, ed è realizzata in metallo e gomma. Questo la rende durevole e resistente alle cadute, ufficialmente fino a 1,3 metri di altezza. Nella parte superiore troviamo un "cappuccio" in gomma che copre l'ingresso per la ricarica ed il tasto di accensione; la punta sarebbe sostituibile (in caso di rottura o eccessiva usura), ma attualmente non sembra essere disponibile nello store italiano di Logitech.

Il più grande svantaggio rispetto alla Apple Pencil è che la Crayon non supporta la sensibilità alla pressione: questo vuol dire che, mentre con la Pencil è possibile "calcare" e avere un tratto più marcato esercitando una pressione maggiore (esattamente come faremmo con una vera matita), con la pennina di Logitech questo non è possibile.

Per avere un tratto più largo con la Crayon, invece, è necessario inclinare la stylus: a seconda dell'angolo di inclinazione, aumenta lo spessore del tratto. Premettendo che questa soluzione funziona anche con Apple Pencil, si tratta di una scelta sensata: anche con una vera matita, lo spessore del tratto aumenta inclinando la punta e, in un certo qual modo, il tutto diventa naturale dopo che ci si fa l'abitudine. Ma, nonostante tutto, non sarà mai un'esperienza altrettanto naturale come calcare con l'Apple Pencil.

L'altra differenza sensibile tra la matita di Apple e quella di Logitech è la durata della batteria, ma che in fondo è un fattore trascurabile: Apple Pencil dura 12 ore, Logitech Crayon dura 7 ore.

Ma tanto dubito che qualcuno scriva o disegni per più di sette ore consecutive, ed entrambe hanno un sistema di ricarica rapida che garantisce 30 minuti di utilizzo dopo una breve ricarica (per la Pencil bastano 15 secondi, per la Crayon 2 minuti). Sempre a proposito di batteria, il sistema di ricarica della Logitech è indiscutibilmente più comodo: ha un ingresso Lightning (femmina) e si ricarica con il normale cavetto dell'iPad, a differenza della Pencil che un connettore Lightning (maschio) e va infilata nella porta dell'iPad.

Considerate queste differenze, per il resto le due matite digitali si usano in modo identico: proprio come la Pencil, la Logitech Crayon ha zero latenza e il tratto della matita riprende perfettamente il movimento della mano: non c'è alcun lag tra quando tracciamo una linea e quando questa appare effettivamente sul foglio digitale. Inoltre, le due stylus funzionano sugli stessi programmi e potete farci le stesse cose. Potete utlizzare la Crayon per scrivere su Note, per prendere appunti su PDF Viewer, per disegnare su Procreate o Adobe Photoshop Sketch e tutto il resto.

Personalmente, ho usato la Crayon per prendere qualche appunto ad una conferenza e mi sono segnato qualche nota su un PDF che stavo studiando. Purtroppo non sono granché in grado di disegnare, e quindi ho lasciato fare a chi è più in gamba di me.

Le due persone a cui ho fatto provare la Crayon per disegnare hano avuto più o meno la stessa reazione. All'inizio erano restie e sostenevano che il mancato supporto alla pressione fosse un gran fastidio; dopo un po', però, entrambe si sono abituate e sono riuscite a realizzare dei disegni davvero niente male.

Per quel che riguarda la scrittura, invece, la mancanza della sensibilità alla pressione non si fa sentire troppo e, anzi, risulta quasi comodo che il tratto della penna non vari.

Arriviamo dunque a parlare di prezzo: di listino, la Logitech Crayon costa 71,99€, ma su Amazon si trova a circa 64€. La differenza rispetto alla Apple Pencil (in vendita a 99€) è di circa 35€.

Non è un risparmio esageratamente elevato, ma è comunque più della metà del costo della Crayon: spendendo di più, però, avrete la sensibilità alla pressione, che può fare la differenza se volete una stylus per disegnare.

Il mio suggerimento è di valutare bene a cosa vi servirà il pennino: se volete qualcosa per prendere appunti, scrivere qualche annotazione sui PDF e, solo occasionalmente, fare qualche schizzo, acquistate la Logitech Crayon senza pensarci troppo e impiegate quei 35€ per una buona cena. In alternativa, se cercate soprattutto uno strumento per disegnare, spendete qualcosa in più e orientatevi sulla Apple Pencil.

Giudizio Finale

Logitech Crayon

Logitech Crayon è l'unica alternativa ufficiale ad Apple Pencil: può essere usata esattamente come la matita digitale di Apple e funziona altrettanto bene, ma non è sensibile alla pressione. Per questa ragione, i disegnatori professionisti dovrebbero continure a preferire la Pencil della mela, ma la Crayon andrà benissimo per tutti gli altri che vogliono prendere appunti o fare qualche schizzo su iPad.

Pro

  • Supporta il palm rejection
  • Nessun lag nell'input
  • Supporta tutte le app compatibili con Apple Pencil

Contro

  • Manca la sensibilità alla pressione

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Sono soprattutto una persona curiosa: mi piace imparare cose nuove e spiegare quel che so. Quindi scusatemi per gli articoli così lunghi. Spesso mi isolo dal mondo con grosse cuffie in testa, a leggere su un ebook reader o ascoltare un podcast, ma ho un cane di nome Dubbio che mi mantiene vigile e mi trascina al parco un paio di volte al giorno.