Roaming gratis in Europa per altri 10 anni, con qualche novità

Il Parlamento Europeo ha rinnovato il regolamento noto come Roam like at home, migliorando ulteriormente alcune norme. Adesso si attende l'approvazione del Consiglio, che dovrebbe essere solo una formalità.
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Roaming gratis in Europa per altri 10 anni, con qualche novità

Il Parlamento Europeo ha rinnovato per altri 10 anni il regolamento conoscituto come Roam like at home, che prevede la possibilità di chiamare e navigare nei paesi dell'Unione Europea senza dover pagare costi di roaming.

La proroga era ampiamente attesa, frutto di un accordo tra Parlamento e Consiglio Europeo dello scorso dicembre: per questo, anche se formalmente manca ancora la votazione del Consiglio Europeo per l'adozione del nuovo regolamento, non dovrebbero esserci intoppi per la conferma delle norme.

Il nuovo regolamento è statao approvato quasi all'unanimità (581 voti favorevoli, 2 contrari, 5 astensioni) e, oltre a confermare quanto già in vigore dal 2017, introduce alcune migliorie:

Obbligo a mantenere la stessa qualità dei servizi

Ad esempio sulle tecnologie di rete: in altre parole, anche all'estero gli operatori saranno obbligati a mantenere la stessa qualità e velocità di connessione del piano attivo nel paese di residenza e, ad esempio, non potranno usare "declassare" i turisti facendoli collegare alla rete 3G.

Insomma,e in Italia vi collegate alla rete 4G, la connessione in roaming dovrà andare alla stessa velocità.

Accesso gratuito ai servizi di emergenza

Gli operatori dovranno informare i clienti in roaming della possibilità di contattare gratuitamente il numero d'emergenza europeo 112 in caso di necessità. 

In caso di chiamata per un'emergenza, inoltre, gli operatori devono poter fornire la posizione del chiamante.

Abolizione per i sovrapprezzi per le chiamate intra-UE

Quest'ultimo punto non fa parte del nuovo regolamento, ma è una proposta che verrà esaminata dalla Commissione. Per chiamate intra-UE si intendono le chiamate eseguite verso paesi esteri (ma non in roaming): ad esempio, chiamando dall'Italia verso il Beglio.

Attualmente il costo per queste chiamate ha un limite fissato di 19 centesimi al minuto, ma il Parlamento Europeo vorrebbe ridurre il massimale (o abolire del tutto il sovrapprezzo).

Inoltre, i prezzi extra-soglia per i GB non possono mai superare i costri pagati all'ingrosso dagli operatori, attualmente fissati a 2€/GB, ma che andranno a ridursi nei prossimi anni (fino ad arrivare a 1€/GB nel 2027).

Aggiornamento 14/04/2022

Dopo l'approvazione da parte del Consiglio Europeo in data 28 marzo, il nuovo Regolamento per il roaming gratis in Europa è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 13 aprile.