Il 5.5G del futuro secondo Huawei dovrà essere "1+1+N"

Il nuovo approccio del gigante cinese permetterà 100 miliardi di connessioni a 10 Gbps
Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Il 5.5G del futuro secondo Huawei dovrà essere "1+1+N"

Nonostante i problemi della divisione smartphone, Huawei è fortemente impegnata nella creazione di infrastrutture per le reti mobili, e al recente Global Analyst Summit (HAS), il vice presidente di Huawei Wireless Solution, Gan Bin, ha parlato del futuro del 5G, il 5.5G.

Secondo il manager, il 5.5G permetterà 100 miliardi di connessioni a 10 Gpbs, ma per fare questo c'è bisogno di aggiornare le capacità di rete in modo che supportino un nuovo tipo di approccio, denominato dall'azienda "1+1+N" (ricordate il 1+8+N?). Questa l'affermazione di Bin:

"Il 5.5G approfondirà la trasformazione digitale e intelligente con un'esperienza onnipresente a 10 Gbps e 100 miliardi di connettività. Insieme ai partner del settore, Huawei esplorerà la larghezza di banda ultraelevata, la ricostruzione dello spettro uplink, ELAA-MM, interfacce green air e intelligenza nativa per aiutare gli operatori a costruire reti '1+1+N' 5.5G e aggiornare le capacità di rete."

 

Per Huawei, visto che l'attuale infrastruttura di rete 5G può teoricamente offrire circa 5 Gbps, dovrebbe servire da base per la nuova rete 5.5G, in modo che questa sia affidabile e scalabile per la prossima ondata di dispositivi connessi a Internet.

La società ritiene che le nuove reti "1+1+N" 5.5G avranno bisogno di almeno uno spettro di 1 GHz, e suggerisce di implementare Extremely Large Antenna Array-Massive MIMO (ELAA-MM) per garantire la co-copertura tra la banda C e le bande superiori basate su array di antenne estremamente grandi.

Ovviamente questa è una proposta per affrontare in modo scalabile le miliardi di connessioni wireless del futuro, ma per Huawei sono le società di telecomunicazioni che devono decidere l'approccio migliore ed economicamente sostenibile.

Via: Neowin
Fonte: Huawei