Spotify, Netflix, Kindle e altri potranno gestire gli account dei propri utenti al di fuori dell'App Store

Alessandro Nodari
Alessandro Nodari
Spotify, Netflix, Kindle e altri potranno gestire gli account dei propri utenti al di fuori dell'App Store

Con una mossa già anticipata, intesa a venire incontro alle richieste dei più importanti sviluppatori e forse anche alle pretese dell'Unione Europea, Apple ha appena annunciato la possibilità, per alcune società, di mettere un link all'interno delle applicazioni che colleghi ai loro siti.

Il caso tipico è per le app che danno accesso a contenuti digitali, come Netflix, Kindle, o Spotify, che anche solo per registrare un account o dire dove farlo, non potevano mettere un link (qui sotto l'esempio per Netflix).

Ora con le nuove regole, in vigore da oggi, gli sviluppatori potranno mettere un pulsante che reindirizzi al sito dell'azienda, anche per pagare i loro abbonamenti. Ovviamente, la novità è introdotta "alla Apple", quindi non è un "liberi tutti", ma contiene diverse restrizioni.

  • prima di tutto, lo sviluppatore dovrà farne richiesta per verificare che abbia il diritto di mettere il collegamento esterno
  • inoltre dovrà mostrare una schermata (immagine sotto) che spieghi che gli acquisti effettuati non verranno effettuati tramite Apple
  • dovranno collegarsi a una pagina di Apple che spiega i rischi associati al fornire le informazioni a uno sviluppatore 
  • il link dovrà contenere un solo URL, senza reindirizzamenti e dovrà
    • aprirsi in un browser, non in una visualizzazione Web in-app.
    • non potrà trasferire nessun dato o parametro aggiuntivo 
    • l'app non può contenere del testo che spieghi i costi sul sito (per esempio non si potrà scrivere "a partire da 9,99 euro al mese"

Insomma, i cambiamenti ci sono, ma sono piuttosto limitati.

Certo per i grandi sviluppatori è un bel vantaggio poter evitare di usare il sistema di pagamento in-app di Apple e così rinunciare al 30% delle entrate. Bisogna vedere se la casa di Cupertino non cambierà le regole in corsa.

Via: The Verge
Fonte: Apple