Le app iPhone accetteranno sistemi di pagamento alternativi, il codice di iOS 15.5 lo conferma

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Le app iPhone accetteranno sistemi di pagamento alternativi, il codice di iOS 15.5 lo conferma

Negli ultimi anni Apple è stata spesso al centro di vicende giudiziarie, con enti o aziende che la accusano di avere una posizione di monopolio, sfavorendo la concorrenza: la disputa legale con Epic, ad esempio, ha portato la giudice distrettuale degli USA Yvonne Gonzalez-Rogers a scrivere in una sentenza che Apple:

[...] non potrà più vietare agli sviluppatori di includere in app o metadati dei pulsanti, link esterni o altre call to action che rimandano i clienti a meccanismi di acquisto

Inoltre, da tempo anche l'Unione Europea tiene Apple nel mirino e, poco meno di un anno fa, Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza, annunciava che Apple starebbe violando i principi di libera concorrenza.

Insomma, è molto probabile che la società della mela sarà costretta a cedere (almeno in parte) il proprio monopolio circa la gestione dei pagamenti e sembra praticamente confermato che il primo passo sarà accettare sistemi di pagamento alternativi per gli acquisti in-app.

Il team di 9to5Mac, infatti, ha scovato che la prima beta di iOS 15.5 include un avviso per quando si sta disinstallando un'app che ha attivo un sistema di pagamento in-app diverso da quello di Apple.

Un avviso popup che segnala all'utente l'impossibilità di gestire il sistema di pagamento dopo la disinstallazione dell'app

External purchases from [app's name] may still exist. You cannot manage or cancel any external purchases through the App Store. For more information, contact the developer.

Al momento, sembra che le uniche applicazioni che potranno supportare un metodo di pagamento alternativo saranno le cosiddette reader app, ossia i software da cui è possibile acquistare riviste, libri, canzoni o video. Per fare alcuni esempi, possiamo pensare a Spotify, Netflix e così via.

Il codice di iOS 15.5 analizzato dai colleghi di 9to5Mac, inoltre, rivela che le app che vorranno offrire un sistema di pagamento in-app esterno rispetto all'App Store, dovranno anche rinunciare al sistema di pagamento di Apple. Insomma, o dentro o fuori.

L'avviso in questione, che potete vedere nell'immagine qui sopra, apparirà quando un utente sta disistallando un'app che utilizza un sistema di pagamento in-app diverso da quello di Apple: l'obiettivo è ricordare all'utente che non è possibile gestire l'abbonamento da App Store, evitando quindi che ci si possa dimenticare di un pagamento una volta rimossa l'applicazione.