Tile fa come AirTag: arriva l’anti-stalking

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Tile fa come AirTag: arriva l’anti-stalking

Negli ultimi mesi si è parlato molto dell'utilizzo dei i Bluetooth tracker per fini malevoli, ossia come strumenti di stalking: il dispositivo più citato in tal senso è stato AirTag, per il quale Apple ha più volte preso provvedimenti

Per contrastare un uso improprio dei suoi tracker, anche Tile ha lanciato una funzione anti stalking. La nuova funzione, chiamata Scan and Secure, permette a qualsiasi utente di scoprire se ci sono dispositivi dell'ecosistema Tile nei paraggi.

Per utilizzare la funzionalità non sarà necessario essere avere un account Tile (né tantomeno un bluetooth tracker dell'azienda): basterà scaricare l'app, disponibile per Android e iOS, e cliccare sul tasto Scan in alto a destra.

Per utilizzare la funzione è necessario aver abilitato il Bluetooth e i sistemi di localizzazione; inolte, l'applicazione vi chiederà di camminare un po' nei dintorini per cercare un eventuale Tile, l'intero processo dura circa 10 minuti.

La funzione, che al momento è in fase di testing per chi ha già un account Tile, sarà disponibile per tutti da aprile 2022.