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Facebook vuole una versione di Instagram per under 13, intanto lavora sulla sicurezza

Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Facebook vuole una versione di Instagram per under 13, intanto lavora sulla sicurezza

Il tema dei ragazzi molto giovani, se non bambini, online è sicuramente delicato e riguarda praticamente tutto il mondo. Il web offre interessanti soluzioni a un'ampia gamma di problemi, e al contempo è fonte di tante potenziali criticità che sui giovani amplificano la loro portata.

Facebook lo sa bene e sembra (ancora) intenzionato a creare una versione di Instagram specifica per utenti molto piccoli, ovvero per coloro che hanno meno di 13 anni. Sono diverse le associazioni per la salvaguardia dei diritti dei bambini che si sono rivolte pubblicamente a Mark Zuckerberg per chiedere uno stop a questa idea:

La vera audience di una versione per bambini di Instagram consisterà in bambini molto piccoli che attualmente non hanno account sulla piattaforma. Sebbene raccogliere dati familiari preziosi e coltivare una nuova generazione di utenti di Instagram possa essere positivo per i profitti di Facebook, probabilmente aumenterà l'uso dell'app da parte di bambini piccoli particolarmente vulnerabili alle funzionalità di manipolazione e sfruttamento proposte dalla piattaforma.

da Campaign for a Commercial-Free Childhood

La risposta di Facebook non si è fatta attendere e parte dal presupposto che i bambini molto piccoli sono già online, mentendo sulla loro effettiva età. Pertanto lo scopo di Facebook sarebbe quello di creare una versione di Instagram appositamente pensata per utenti così piccoli. Tale versione sarebbe dunque molto più robusta a eventuali intrusioni da parte di malintenzionati, proteggendo gli utenti anche dalle dinamiche di marketing e profilazione che vengono attuate sulla versione standard del social.

In parallelo a questo, Facebook ha annunciato delle novità già concrete per gli utenti Instagram che hanno meno di 16 anni, o 18 anni in alcuni paesi, ma più di 13. Le novità riguardano il cambiamento delle impostazioni predefinite relative al proprio account: al momento della creazione l'account sarà di default privato, in modo che nessuno degli account non seguiti possa visualizzare post, Storie e Reels.

Sempre in questo contesto, Facebook ha detto di aver reso più difficile per account sospetti la possibilità di identificare account di giovani utenti. Infine, Facebook ha riferito di aver limitato il raggio di azione dei pubblicitari sugli account associati a utenti under 16. Le novità appena descritte arriveranno per tutti nel corso delle prossime settimane.

Via: 9to5Mac
Fonte: Facebook
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