Apple dà a ragione ad Amazon, rimossa dall'App Store un'app che segnalava (male) le recensioni false

Filippo Morgante
Filippo Morgante
Apple dà a ragione ad Amazon, rimossa dall'App Store un'app che segnalava (male) le recensioni false

Nel corso delle ultime settimane abbiamo assistito ad una battaglia di Amazon contro i venditori che sfruttavano le recensioni a pagamento. L'impegno da parte del colosso di Jeff Besoz ha portato all'esilio dalla piattaforma di marchi anche importanti come RavPower, Aukey e Mpow. La piaga delle recensioni a pagamento è però comune anche in molti altri luoghi, e per aiutare i consumatori a muoversi in queste acque torbide, era nata l'app Fakespot. Proprio questa applicazione, che finora permetteva di individuare cattivi venditori e recensioni false su Amazon, è stata rimossa dall'App Store.

A generare questa conseguenza è stato un reclamo della stessa Amazon, secondo la quale l'app risultava essere troppo imprecisa. Il CEO di Fakespot Saoud Khalifah, ha detto che la mossa è arrivata dopo un mese di tira e molla tra Apple, Amazon e Fakespot.

"Fakespot fornisce ai clienti informazioni fuorvianti sui nostri venditori e i loro prodotti, danneggiando le attività dei nostri venditori quando valuta i prodotti e i venditori su una scala separata dal sistema di recensioni di Amazon. Amazon non è in grado di verificare ciò che Fakespot sta facendo o non sta facendo, oggi o in futuro, ed è per questo che questo è un rischio per la sicurezza".

da Amazon

Il CEO di Fakespot ha controbattuto dicendo che Amazon sta tentando di coprire le frodi sul suo negozio, aggiungendo che "è un diritto del consumatore sapere quando stai leggendo una recensione falsa, se stai ricevendo una contraffazione, se stai ricevendo un prodotto fraudolento che sta per danneggiarti".

L'app conta oltre 150.000 installazioni, e la società stessa ha raccolto oltre 5 milioni di dollari di finanziamenti.

Apple ha dichiarato che l'app è stata rimossa a causa di "una controversia sui diritti di proprietà intellettuale avviata da Amazon l'8 giugno", e che ha cercato di lavorare con entrambe le società per arrivare ad una risoluzione reciproca. Fakespot è invece ancora disponibile su Android, ma non si sa se sia stata fatta una segnalazione a Google per far togliere l'app dal Google Play Store. Amazon ha inoltre detto che i prodotti che Fakespot ha valutato come non affidabili erano imprecisi l'80% delle volte e che le linee guida di revisione di Apple vietano le app che diffondono "informazioni false".

Via: xda