Facebook risentirà dell'attenzione alla privacy di iOS14?

Enrico Gargiulo
Enrico Gargiulo
Facebook risentirà dell'attenzione alla privacy di iOS14?

Apple, sempre più impegnata nella tutela della privacy dei suoi clienti, ha compiuto un passo importante con iOS14 e si prepara a farne un altro: dare agli utenti la possibilità di decidere se concedere o meno alle app l'accesso al tracciamento dei dati personali, anche in software di terze parti . Facebook non ha preso benissimo questi cambiamenti, tanto da criticarli apertamente.

Secondo la piattaforma di Mark Zuckerberg, questa nuova forma di tutela di iOS14.5 danneggerà enormemente le piccole attività che si servono appunto di Facebook per pubblicizzare in modo mirato i propri prodotti e servizi. Un ex dipendente del social network risponde spiegando che questi cambiamenti non toccheranno in alcun modo le piccole realtà, perché per il tipo di servizi che offrono è facile determinare l'utenza a cui indirizzare le pubblicità anche senza IDFA.

Gli Identifier for Advertisers forniscono a Facebook e ai venditori terzi molte informazioni circa gli utenti che interagiscono con le pubblicità.

Per affinare sempre di più questo sistema, i venditori registrano l'IDFA di chi acquista il prodotto pubblicizzato e lo condivide con Facebook, che può controllare se questo coincida col codice di un utente che abbia visto la pubblicità, così da comprovarne l'efficacia.

Questo miglioramento nella gestione della privacy di Apple, chiamato App Tracking Trasparency (Trasparenza di tracciamento delle app) sarà rilasciato assieme a iOS 14.5, questa primavera. Da quel momento, a meno che non si scelga volontariamente di farlo, non sarà più possibile essere tracciati da app e siti e Facebook teme che questo cambiamento possa cambiare drasticamente la destinazione degli investimenti pubblicitari, magari in favore di servizi come Google Ads.

Via: 9to5Mac