OmniVision annuncia il sensore OV64A da 64MP pensato per rendere chiara anche la notte

Federica Papagni
Federica Papagni
OmniVision annuncia il sensore OV64A da 64MP pensato per rendere chiara anche la notte

In virtù del forte aumento della domanda da parte dei clienti di smartphone di disporre di sensori fotografici ad alto numero di pixel, molte aziende hanno rivolto la loro attenzione esattamente verso questa direzione e tra queste OmniVision Technologies ne è un esempio. L'azienda ha infatti presentato recentemente un nuovo sensore OV64A dotato di una risoluzione da 64 MP con pixel della dimensione di 1,0 micron, pensato per migliorare la qualità dell'immagine soprattutto in condizioni difficili in fatto di illuminazione.

Questo nuovo sensore d'immagine è il terzo del portafoglio dell'azienda, che ora va ad affiancare quelli che sono stati introdotti durante il primo semestre del 2020: OV64B da 64 MP con 0,7 micron e OV64C da 64 MP con 0,8 micron. L'ultimo arrivato è basato sulla tecnologia PureCel Plus-S e dispone della funzionalità HDR a 4 celle con combinazione su chip, mappatura dei toni e 3 esposizioni.

Tra le varie funzionalità che offre possiamo evidenziare quella che gli permette di utilizzare la tecnica del pixel binning per combinare 4 pixel in 1 per produrre un'immagine da 16 MP con una dimensione dei pixel di 2,0 µm (essenziale per le condizioni di luce più buie) e il supporto per l'acquisizione di video in 8K a 30 fps e video 4K a 120 fps, insieme ad acquisizioni video da 64 MP a 15 fps. Inoltre, nel caso di applicazioni con teleobiettivo, il sensore abilita lo zoom digitale 2x con una risoluzione di 16 MP con cambio di modalità veloce.

La produzione in serie dell'OV64A dovrebbe iniziare entro la fine di quest'anno e potrebbe poi essere montato nei dispositivi di alta fascia già nel primo trimestre del 2021.