CoopVoce vuole sbarazzarsi di una antica opzione rendendola incompatibile con i nuovi pacchetti dati

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
CoopVoce vuole sbarazzarsi di una antica opzione rendendola incompatibile con i nuovi pacchetti dati

CoopVoce è un operatore anomalo nel frenetico panorama odierno della telefonia mobile italiana. Difficilmente lo vedrete mai lanciare nuove offerte imperdibili per rapporto quantità prezzo, perché preferisce puntare sulla fidelizzazione dei suoi clienti, grazie ad un servizio affidabile e trasparente. Sono quindi molti i clienti CoopVoce di lunga data, che non sono affatto intenzionati a compiere un salto nel buio verso altri lidi. Alcuni sono clienti da così tanto tempo da avere ancora attiva un'opzione risalente ad oltre 5 anni fa, di cui l'operatore sembra voglia iniziare a sbarazzarsi.

Ci riferiamo a Zero, un'opzione lanciata tra il 2013 e il 2015, ormai non più attivabile da tempo. Era particolarmente indicata a chi non possedeva un'offerta tutto compreso, dal momento che consentiva di telefonare a 0 centesimi al minuto, a fronte di uno scatto alla risposta di 12 centesimi, oltre a permettere l'invio di SMS a 12 centesimi ciascuno. Fino a poco fa, l'opzione era abbinabile ad alcuni pacchetti dati, che completavano la dotazione per i clienti con poche pretese.

Da ora però, non più.

I nuovi pacchetti dati aggiuntivi di CoopVoce, che consentono di avere a disposizione tra i 3 e i 20 Giga di internet al mese, sono espressamente incompatibili con l'opzione Zero. Ciò significa che la loro attivazione comporterà la contestuale disattivazione dell'antica opzione. Una sorta di invito garbato a sposare opzioni (o, ancora meglio, offerte tutto incluso) più al passo con i tempi.

Via: MVNO News