Il servizio Sempre Connesso di TIM ora chiederà un consenso esplicito prima di attivarsi

Giovanni Bortolan
Giovanni Bortolan
Il servizio Sempre Connesso di TIM ora chiederà un consenso esplicito prima di attivarsi

L'operatore TIM nelle ultime ore ha deciso di effettuare un'importante modifica al meccanismo di attivazione del servizio Sempre Connesso, che permette di continuare a navigare anche in caso di credito insufficiente. Da ora in avanti infatti il servizio si attiverà solamente in seguito ad un consenso esplicito da parte dell'utente.

Sempre Connesso, a disposizione di tutti i clienti con offerte su credito residuo, permette al cliente di continuare a sfruttare la sua offerta al costo di 0,90€ al giorno, e solo in caso di effettivo utilizzo ma comunque per massimo due giorni consecutivi. Ciò garantisce un massimo di 48 ore con minuti, SMS e traffico illimitato a 1,80€. Tale meccanismo scattava in automatico una volta effettuata una chiamata/messaggio/richiesta dati dopo aver terminato il credito per il rinnovo dell'offerta principale.

Come già accennato sopra nei giorni scorsi il meccanismo è cambiato: per attivare Sempre Connesso con il traffico dati è infatti necessario fornire il consenso esplicito tramite i canali predisposti (in questo caso SMS, IVR 40916 e IVR 409168).

Rimane invece invariata la modalità di attivazione per chiamate e SMS. Solo nel caso in cui si effettuerà almeno una chiamata, un SMS oppure si darà il consenso a riattivare la connessione dati, il cliente TIM si vedrà addebitato l’importo dovuto alla prima ricarica utile.