Il CEO di WindTre si pronuncia in merito alle difficoltà di diffusione delle reti 5G in Italia

Giovanni Bortolan
Giovanni Bortolan
Il CEO di WindTre si pronuncia in merito alle difficoltà di diffusione delle reti 5G in Italia

Il cammino verso la diffusione della rete 5G in Italia è costellato di ostacoli e rallentamenti. Le teorie complottistiche e le paure sulla fantomatica pericolosità per l'essere umano, hanno portato in questo periodo di pandemia a numerose ordinanze e annunci da parte dei comuni in merito al blocco delle installazioni delle antenne. Sulla base di queste ultime premesse si è espresso il CEO di WindTre.

Nonostante le continue rassicurazioni degli operatori e delle associazioni relative, in numerosi comuni italiani resta ferma l'idea che sia più saggio agire in via precauzionale fino a che non si sarà chiarita la questione delle eventuali conseguenze sulla salute che il 5G porta con sé. Jeffrey Hedberg, il CEO di Wind Tre, ha quindi puntualizzato sull'estrema necessità di accelerare le tempistiche di diffusione, già ampiamente compromesse.

Secondo Jeffrey infatti l'operatore avrebbe incontrato numerosi ostacoli burocratici riguardanti le autorizzazioni che hanno impedito di agire in centinaia di comuni, rallentando di fatto il processo complessivo di distribuzione e adeguamento delle linee e compromettendo la posizione dell'Italia nei confronti degli altri Paesi.

Per il CEO, a questo punto, risulta necessario un intervento del Governo anche e soprattutto per non perdere l'interesse degli investitori guadagnato negli anni.

Insomma, in un periodo in cui il lockdown ha dimostrato in maniera palese l'importanza di avere delle reti di qualità, molti sembrano ancora non comprendere quanto sia controproducente cercare di remare contro al progresso.