Il limite ai messaggi inoltrati imposto da Whatsapp sta dando i suoi primi, notevoli frutti

Giovanni Bortolan
Giovanni Bortolan
Il limite ai messaggi inoltrati imposto da Whatsapp sta dando i suoi primi, notevoli frutti

Sembra che le recenti limitazioni che hanno coinvolto l'inoltro dei messaggi su Whatsapp stiano iniziando a portare i loro frutti. Introdotti a livello globale ad inizio del mese, questi limiti sono stati appositamente pensati per mettere un freno alla diffusione delle catene e delle fake news, limitando il numero massimo di utenti a cui inoltrare un messaggio ricevuto a propria volta da un'altra persona.

Tramite questo stratagemma il tasso di diffusione è diminuito di un impressionante -70% a livello globale, il tutto solamente in pochissime settimane. Come dichiarato da dei portavoce del servizio, lo scopo principale della piattaforma è quella di costituire uno strumento per conversare in maniera privata all'interno del quale, proprio per questi presupposti, stonerebbero troppo la presenza di troppi messaggi virali.

Ma i benefici non si limitano solo a questo. In un periodo storico in cui la diffusione di notizie false o lesive è pratica estremamente diffusa ogni strumento volto ad arginare tale fenomeno è importante.

Non è un caso che l'India, uno dei territori in cui Whatsapp è più utilizzato, abbia chiesto a Facebook una mano per porre freno alle informazioni fuorvianti in ambito sanitario riguardanti il coronavirus.

Aggiornamento

Abbiamo parlato della notizia anche nel nostro podcast, SmartWorld News

Fonte: Techcrunch