L'emergenza scombina i piani di Spusu: debutto rinviato per il nuovo operatore virtuale

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
L'emergenza scombina i piani di Spusu: debutto rinviato per il nuovo operatore virtuale

L'ultima volta che avevamo parlato di Spusu – operatore virtuale austriaco, prossimo allo sbarco sul mercato italiano – sembrava tutto pronto per il debutto dalle nostre parti, previsto per il primo trimestre del 2020. L'emergenza COVID-19 ha però cambiato le prospettive del nuovo operatore, che ha deciso di rivedere i suoi piani.

Effettivamente, un lancio in piena emergenza, per un operatore del tutto sconosciuto al grande pubblico, non sarebbe stata la più saggia delle scelte sul piano dell'immagine, oltre a tutte le difficoltà operative che comporta l'isolamento forzato che tutti gli italiani stanno affrontando. Ma Spusu non demorde e i suoi propositi di successo nel competitivo mercato della telefonia mobile italiana sono soltanto rimandati.

Al momento, Spusu non ha potuto ancora sbilanciarsi su una nuova data, tuttavia indicativamente il lancio avverrà non prima della seconda parte dell'anno. L'amministratore delegato dell'azienda, Karl Katzbauer, ha inoltre speso parole di conforto verso le persone che stanno vivendo momenti difficili e che sono preoccupate anche dal punto di vista occupazionale:

Crediamo nell'Italia e nella capacità di risollevare insieme l’economia.

Noi vogliamo farlo da subito. Il cuore del nostro business sono le persone ed è necessario assicurare la ripresa economica del Paese. Abbiamo infatti già iniziato con la ricerca del personale che farà parte del nostro servizio clienti