I cambiamenti del mercato di telefonia mobile a fronte dei recenti avvenimenti (foto)

Chi l'avrebbe mai detto che il pensiero Panta Rhei di eraclitiana memoria sarebbe stato applicabile anche agli operatori telefonici
Giovanni Bortolan
Giovanni Bortolan
I cambiamenti del mercato di telefonia mobile a fronte dei recenti avvenimenti (foto)

Nell'ambito della telefonia mobile e fissa l'ultimo mese è stato molto tumultuoso. Con l'ingresso nella piazza dell'operatore virtuale Very Mobile e soprattutto con la definizione del brand unico WindTre, il mercato ha fronteggiato un aumento del traffico dati medio nei pacchetti mobili (+13% di GB) a parità di canone mensile.

Il terzo fattore, per certi versi esterno alle dinamiche di mercato in senso stretto, è stato il diffondersi del virus Covid-19 e del relativo periodo di quarantena, che ha spinto numerosi operatori ad aumentare il carico di SMS e gigabyte a beneficio degli utenti. Per avere un punto più preciso sulla situazione però dobbiamo fare affidamento all'ultima indagine di SosTariffe.it, che ha confrontato le tariffe ricaricabili attualmente valide con quelle dell'estate scorsa.

Innanzitutto è bene fare chiarezza sulla differenza tra operatori tradizionali (MNO) e operatori virtuali (MVNO): i primi sono le compagnie telefoniche che dispongono di una rete di proprietà, ed allo stato attuale delle cose nel nostro paese sono TIM, Vodafone, WindTre e Iliad.

Gli operatori virtuali, dal canto loro, non hanno reti di proprietà e sono costretti ad appoggiarsi a quelle degli operatori tradizionali.

Se consideriamo quindi le tariffe dei soli MNO, rispetto alla scorsa estate i minuti sono diminuiti (-4,4%) ma sono saliti sia gli SMS che i gigabyte, a fronte di un aumento medio delle tariffe del 19%. Se invece si aggiungono anche gli MVNO all'equazione il quadro complessivo cambia: pacchetti più generosi in SMS (+6,1%) e Giga (+13%) e diminuzione di chiamate (-2,3%) e prezzi (-1,1%).

Via: Mondo3