Samsung cade al terzo posto in India, mentre le spedizioni di smartphone crescono di un "modesto" 8% (foto)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Samsung cade al terzo posto in India, mentre le spedizioni di smartphone crescono di un "modesto" 8% (foto)

Gli analisti di mercato IDC hanno appena pubblicato un nuovo report sulla situazione delle spedizioni di smartphone in India, la seconda piazza per dimensioni dopo quella cinese. Come già vi riportavamo ieri, i numeri sono cresciuti "solo" dell'8% - cifre invidiabilissime dalle nostre parti - fermandosi a 152,5 milioni di telefoni spediti. Nel 2019 il ciclo di inventario tra canali di vendita online e offline si è allargato a tutto sfavore dei negozi tradizionali che hanno visto i loro risultati ristagnare con un +1,6% a livello annuale.

Si conferma invece l'ottimo momento per i canali online che, grazie a una serie di iniziative e sconti, sono riusciti ad aumentare del 41,7%, una cifra record. In India il segmento più importante rimane comunque quello dei modelli economici (<200$) che rappresenta il 79% di tutto il mercato, ma allo stesso tempo è stato anche quello che è cresciuto di meno (+2,8%) rispetto allo scorso anno.

La fascia medio-bassa (200-300$) e medio-alta (300-500$) sono aumentate del 55,2%, arrivando a rappresentare circa un quinto di tutti gli smartphone spediti nel subcontinente.

Questa spinta verso l'alto ha spostato il prezzo medio di vendita alla cifra record di 172$. Tra i top di gamma (>500$) si è assistito allo storico sorpasso di Apple su Samsung, che grazie a strategia di vendita vincenti è riuscita a piazzare i nuovi iPhone 11 come mai in passato.

Per il 2020 IDC prevede una crescita altrettanto modesta. Con il ciclo di vita degli smartphone che si allunga sarà determinante riuscire a spingere le grosse fette di popolazione che ancora possiedono feature phone a passare a nuovi modelli. In questo segmento invece sarà essenziale capire come l'avvento di nuove tecnologie potrà spingere gli utenti a rimpiazzare il loro telefono con uno nuovo. Per maggiori dettagli vi invitiamo a consultare il report completo sul sito IDC.

Fonte: IDC