In oltre 1.200 comuni non prende il cellulare: senza rete si blocca anche l'economia

UNCEM denuncia la mancanza di infrastrutture in oltre 1.200 comuni e chiede al governo di intervenire.
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
In oltre 1.200 comuni non prende il cellulare: senza rete si blocca anche l'economia

Per la precisione sono 1.220 i comuni italiani con problemi di connettività: lo segnala l'UNCEM (Unione nazionale dei Comuni, delle Comunità e degli Enti montani), a seguito di un'iniziativa che puntava a mappare le aree lasciate indietro dagli operatori.

Dopo 1.450 mail da parte di sindaci, amministratori locali e semplci cittadini, l'UNCEM ha stilato il primo elenco dei 1.220 borghi, comuni e frazioni dove perfino chiamare è quasi impossibile, figurarsi navigare su internet.

Il presidente dell'associazione, Marco Bussone, spiega che senza reti 3G, 4G e WiFi vengono favoriti lo spopolamento e la desertificazione commerciale: senza connettività è impossibile emettere lo scontirno elettronico e, ovviamente, è completamente esclusa la possibiltià di lavorare da remoto.

Secondo i dati degli operatori, le reti sul territorio nazionale coprono il 95% della popolazione: il problema è che il restante 5% vive nel 15% del territorio del paese.

L'UNCEM è consapevole che il problema sia in parte dovuto al limite emissivo stabilito dalle leggi Italiane, tra i più restrittivi in Europa, che obbliga gli operaotri a installare più impianti di quanto farebbe altrove, ma richiede che vengano adottate delle misure per ampliare la copertura.

In particolare l'associazione elabora tre richieste:

  • lo Stato deve obbligare gli operatori privati ad ampliare le aree coperte
  • i Comuni (o i privati, o le imprese) devono poter acquistare ripetitori e installarli sulla rete
  • nella nuova programmazione 2021-2027 individuare sui Por Fesr delle Regioni (come già fatto dall’Emilia-Romagna) risorse economiche per i ripetitori telefonici

Per maggiori dettagli sulla situazione e per conoscere l'elenco dei comuni non coperti adeguatamente, vi rimandiamo al PDF dell'UNCEM.