Iliad si rimbocca le maniche per la sua rete proprietaria: novità da Bergamo, Firenze, Ravenna e Ferrara

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Iliad si rimbocca le maniche per la sua rete proprietaria: novità da Bergamo, Firenze, Ravenna e Ferrara

Non è un segreto che Iliad, in questo primo anno e mezzo di permanenza nel mercato italiano, sia stata costretta ad operare appoggiandosi perlopiù alla rete Wind Tre per la fornitura dei suoi servizi. Una fase di transizione che piano piano volgerà al termine, dato che l'azienda francese sta continuando a lavorare alacremente all'attivazione di siti per la creazione della sua rete proprietaria.

Già una parte del traffico Iliad passa per le migliaia di siti già attivati che, entro la fine dell'anno secondo le previsioni del CEO Benedetto Levi, dovrebbero raggiungere quota 3.500. Ecco dunque che il quarto operatore italiano sta continuando ad inoltrare richieste di autorizzazioni per l'installazione di nuove stazioni radio (o la riconversione di già esistenti) un po' in tutta Italia.

Le ultime richieste provengono da: Bergamo, per la modifica dell'impianto esistente in via Borgo Palazzo 195A; Bagno a Ripoli (provincia di Firenze), per l'utilizzo di una stazione radio base di telefonia mobile; Tresignana (provincia di Ferrara), per l'installazione di una stazione radio base insieme a Wind Tre e Galata; Ravenna, per l'installazione di un nuovo impianto presso Rocca Brancaleone.