Il 5G non mette a rischio la salute, lo assicura anche l'FCC

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Il 5G non mette a rischio la salute, lo assicura anche l'FCC

Come ogni tecnologia rivoluzionaria che si rispetti, anche l'ascesa del 5G deve fare i conti con la resistenza di gruppi di persone preoccupati dalle possibili conseguenza della sua prossima diffusione. Il timore per l'ignoto, la disinformazione e le strampalate teorie del complotto che circolano da mesi hanno persino spinto il Governo italiano a prendere la parola per sfatare la diceria che vedrebbe il 5G lesivo della saluta pubblica. Ma un parere autorevole in più non fa di certo male.

In questo caso proviene dall'FCC (Federal Communications Commission), ente statunitense che si occupa della certificazione dei dispositivi elettronici necessaria per il loro approdo sul suolo americano, accertando che rispettino tutti i parametri stabiliti dalla legge. L'ente ha analizzato nel dettaglio la letteratura scientifica sul 5G ed è giunto alla conclusione che le sue emissioni di onde radio siano del tutto simili a quelle di 4G, 3G e 2G.

In altre parole, nulla cambierà rispetto agli ultimi 25 anni, in cui la telefonia mobile si è diffusa capillarmente in tutto il mondo, senza che l'essere umano ne abbia sofferto in termini di salute generale.

L'ennesima rassicurazione in tal senso probabilmente non sarà sufficiente per i teorici del complotto, ma invitiamo sempre tutti i nostri lettori ad affidarsi al parere di eminenti scienziati, piuttosto che a pagine web sensazionalistiche finalizzate a diffondere panico e disinformazione.