Chi ha un iPhone naviga più lentamente di chi ha uno smartphone Samsung

Almeno in media, lo dicono i risultati dell'ultimo report di Opensignal. E il verdetto è piuttosto curioso.
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Chi ha un iPhone naviga più lentamente di chi ha uno smartphone Samsung

La velocità con cui navighiamo online dipende da un gran numero di fattori e, a sua volta, influenza l'esperienza utente sotto parecchi punti di vista. Una connessione più lenta spesso corrisponde anche ad una latenza più alta, e questo peggiora l'esperienza con videogiochi, con film in streaming e molto altro.

D'altra parte, ci sono tante variabili che influenzano la velocità a cui navighiamo: sicuramente l'operatore che fornisce la connessione e il congestionamento della rete, ma anche l'hardware dello smartphone. Smartphone top di gamma hanno modem migliori, capaci di garantire connessioni migliori: a rigor di logica, quindi, ci si aspetterebbe che gli smartphone Apple – che sono quasi tutti top di gamma – registrino in media connessioni migliori, giusto? Sbagliato.

Secondo quanto riportato dall'ultimo report di Opensignal, infatti, gli smartphone Samsung navigano più velocemente di iPhone e dispositivi Huawei nel 35% dei paesi analizzati. Apple primeggia nel 17% dei paesi e nel restante 48% si registrano pareggi.

Opensingal è una società di analisi specializzata nell'osservazione delle reti mobili: i dati di quest'ultimo rapporto si riferiscono a oltre 117 miliardi di misurazioni, effettuate in 40 paesi tra il 1 aprile e il 30 giugno, su oltre 23 milioni di dispositivi diversi. A proposito di device, nonostante ci siano molte altre marche in giro, Opensignal ha scelto di concentrarsi sui dispositivi di Samsung, Apple e Huawei, i più diffusi a livello globale.

Nonostante Samsung abbia un'ampia gamma di dispositivi, che vanno da top di gamma a prodotti economici, l'azienda coreana è prima per velocità in moltissimi paesi, incluso l'Italia. Apple viene (ampiamente) "battuta" da Samsung anche negli Sati Uniti, notoriamente il paese più favorevole all'azienda di Cupertino, dove si registra una grande penetrazione degli smartphone della mela, come si può notare dai grafici qui sotto.

In particolare, vale la pena notare che in alcuni paesi la differenza di velocità è davvero importante: Samsung è mediamente più veloce di 8 Mbps in Australia, di 8,2 Mbps negli USA e di 12 Mbps in Norvegia, come si può vedere dalla tabella qui sotto.

Paesi in cui Samsung è mediamente più veloce

Scarto di velocità medio (Mbps)

Paesi in cui Apple è mediamente più veloce

Scarto di velocità medio (Mbps)

Paesi in cui Huawei è mediamente più veloce

Paesi in cui si registra un pareggio

Australia

8,0

Brasile

2,3

Argentina

Cile

1,4

Costa Rica

4,3

Austria

India

0,6

Kuwait

2,1

Canada

Indonesia

0,5

Marocco

5,0

Colombia

Irlanda

3,2

Arabia Saudita

1,8

Danimarca

Italia

1,1

Taiwan

8,8

Egitto

Malesia

1,3

Emirati Arabi Uniti

14,7

Finlandia

Messico

1,9

Francia

Paesi Bassi

7,4

Germania

Norvegia

12,0

Giappone

Russia

2,2

Filippine

Spagna

2,9

Polonia

Svezia

4,7

Sud Africa

USA

8,2

Svizzera

Tailandia

Turchia

Regno Unito

Ucraina

Vietnam

[/quote_spoiler]

Nel report, Opensignal va più a fondo e analizza anche quanto conta la "fascia" del dispositivo nella velocità di connessione per ognuno dei tre brand, considerando la suddivisione in tre livelli: top (LTE Category 16 e superiore), medio (LTE Category 5 - 15) e basso (LTE Category 4 e inferiore).

Seguendo questa suddivisione:

  • i top di gamma Samsung (che includono Galaxy S8, S9, S10, Note 8 e Note 9) hanno una velocità media di 26,6 Mbps;
  • i top di gamma Apple (iPhone XS e iPhone XS Max) hanno velocità media di 25,1 Mbps;
  • i top di gamma Huawei (P20 Pro, P30 Pro, Mate 10 e Mate 20) hanno velocità media di 24,4 Mbps

Comparazione velocità medie per fascia di prezzo e per brand

Per maggiori dettagli in merito a velocità medie in rapporto a brand di telefonia, vi rimandiamo al report completo di Opensignal e alla galleria di seugito, dove potete vedere un po' di grafici interessanti.

Fonte: Opensignal