Un po' di ricarica alla batteria nel momento del bisogno o del denaro in prestito? Un italiano su tre non ha dubbi, e voi?

Samsung ha presentato un interessante studio sulle abitudini tecnologiche degli utenti europei.
Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Un po' di ricarica alla batteria nel momento del bisogno o del denaro in prestito? Un italiano su tre non ha dubbi, e voi?

Gli smartphone hanno rivoluzionato ampiamente tanti aspetti delle nostre vite, sia nel bene che nel male, e l'ultimo studio condotto da Samsung a tal proposito ha riportato dei risultati inimmaginabili fino ad un decennio fa.

Quello che salta maggiormente all'occhio è il rapporto degli italiani con la carica residua del proprio dispositivo: il 36% degli intervistati ha affermato che preferirebbe ricevere una ricarica alla batteria rispetto a del denaro in prestito nel momento del bisogno. L'altro dato importante emerso indica che la condivisione della ricarica della batteria dello smartphone viene percepita come una grande cortesia: un gesto che la maggior parte degli intervistati farebbe per il proprio partner o per un familiare, ma difficilmente per uno sconosciuto.

L'87% degli interpellati pagherebbe addirittura qualcuno che gli offrisse della ricarica supplementare nel momento del bisogno, il 7% sarebbe persino disposto ad uscirci insieme. La condivisione della ricarica della batteria può rientrare persino nei gesti romantici: pagare il conto al ristorante è il gesto più apprezzato per il 47% degli intervistati ma condividere la possibilità di ricaricare lo smartphone lo è per il 20% degli interpellati.

Tutto questo non dovrebbe sorprenderci eccessivamente: lo smartphone è ormai parte integrante della vita di tutti e come tale gioca un ruolo fondamentale sul nostro umore e sui nostri modi di relazionarsi con gli altri. Dunque ci saremmo aspettati che la maggior parte delle persone percepisse la carica della batteria dello smartphone come i soldi nel proprio portafogli: il 41% degli intervistati mentirebbe sulla percentuale residua di carica pur di non condividerla con qualcun altro. E voi?

Fonte: Samsung