Gli smartphone premium arrancano nel primo trimestre del 2019, ma quello di Apple è un vero tonfo (foto)

Nonostante il brusco calo delle spedizioni, il colosso di Cupertino rimane saldamente al comando e la burrasca che sta affrontando Huawei le darà nuovo ossigeno. Ma occhio alla sorniona Samsung.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Gli smartphone premium arrancano nel primo trimestre del 2019, ma quello di Apple è un vero tonfo (foto)

Counterpoint ha appena comunicato i dati del suo report relativo alla situazione del mercato smartphone premium (ovvero i modelli sopra i 400$ di listino) nel primo trimestre del 2019, tratteggiando uno scenario a tinte fosche, che conferma le difficoltà che il settore sta incontrando nell'ultimo anno e mezzo. Ad un rapido sguardo, i rapporti di forza sembrano tutto sommato invariati, ma il mercato degli smartphone premium è in calo complessivo dell'8% e la sua regina indiscussa ha fatto registrato un tonfo fragoroso in termini di unità spedite.

Ci riferiamo ad Apple, che continua a mantenere saldamente fra le mani lo scettro di questo speciale segmento del mercato smartphone, forte del 47% delle quote complessive a livello mondiale. Tuttavia, il calo del 20% delle spedizioni su base annua nel primo trimestre del 2019 è un campanello d'allarme inquietante, dovuto al continuo rallentamento del mercato cinese e alla maggiore longevità degli iPhone odierni, che rimangono nelle tasche degli utenti mediamente per almeno 3 anni – anziché 2, come invece fino a poco tempo fa.

Sorride invece Samsung, che rivede al rialzo la sua posizione nel mercato premium (25% delle quote), segno inequivocabile che la strategia di lanciare 3 distinti modelli di Galaxy S10 stia pagando eccome. Anche Huawei rosicchia quote di mercato ad Apple (18% di market share), ma l'istantanea di Counterpoint non tiene ancora conto delle probabili conseguenze negative dovute al ban inflittole dal governo degli Stati Uniti d'America.

Alle spalle di questi tre colossi, gli altri rivali si spartiscono soltanto le briciole, con OnePlus e Google che si assestano entrambe sul 2%, mentre il rimanente 8% ricade nel calderone degli Altri. Da notare però che Big G sia capace di issarsi al terzo posto dello strategico mercato smartphone premium a stelle e strisce, mentre OnePlus ottiene il quarto posto in Europa e Stati Uniti. In tutti i mercati, Apple e Samsung dominano in modo incontrastato, fatta eccezione per la Cina, dove Huawei è al comando, seguita da Apple e Xiaomi.