Vodafone modifica il calcolo delle rate dovuto per il recesso anticipato dai contratti: ecco come

Il recesso anticipato si riferisce ai contratti per l'acquisto di dispositivi a rate.
Vincenzo Ronca
Vincenzo Ronca
Vodafone modifica il calcolo delle rate dovuto per il recesso anticipato dai contratti: ecco come

Vodafone ha modificato la procedura di calcolo delle rate dovute in seguito al recesso anticipato dai contratti relativi all'acquisto dei dispositivi a rate, adeguandosi alle nuove regolamentazioni introdotte in materia.

La nuova procedura somiglia ad un quesito di aritmetica: sostanzialmente prevede delle rate decrescenti, dove il tasso di decrescita è pari al rapporto tra il contributo di recesso anticipato comunicato in fase precontrattuale e il numero di scaglioni temporali rimanenti nei quali si deve pagare. Viene posta anche una soglia temporale massima di 24 mesi, durante la quale addebitare il contributo di recesso. Gli scaglioni citati consistono nel numero totale di mensilità divise in trimestri.

Facendo un esempio pratico: se il contributo di recesso fosse pari a 80€ e le mensilità pari a 24 mesi, allora gli scaglioni sarebbero 8 ed il tasso di decrescita pari a 10€. Dunque, per il primo scaglione (o trimestre) si pagherà una rata da 80€, per il secondo da 70€ fino ad arrivare all'ultimo nel quale si pagherà una rata da 10€.

Questa novità verrà applicata a tutti i recessi che si concretizzeranno a partire dal 17 febbraio per i dispositivi attivati a partire dal 29 agosto 2017. Per ulteriori informazioni vi suggeriamo di consultare direttamente un centro autorizzato dell'operatore.