Netflix non vuole più contribuire a far ricca Apple: stop all'abbonamento tramite acquisto in-app su iOS

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Netflix non vuole più contribuire a far ricca Apple: stop all'abbonamento tramite acquisto in-app su iOS

I grandi colossi dell'intrattenimento sul web iniziano a ribellarsi ai due maggiori store di app mobile. Dopo il clamoroso caso della scorsa estate, che ha visto Epic Games pubblicare fuori dal Play Store la controparte Android di Fortnite, per sottrarsi alla percentuale che Google trattiene su tutte le transazioni che avvengono sotto la sua egida, ora è il turno di Netflix dire basta agli acquisti in-app su iOS.

Fino ad ora infatti, i possessori di iPhone e iPad potevano comodamente sottoscrivere l'abbonamento a Netflix direttamente dall'app scaricata dall'App Store, tramite un normalissimo acquisto in-app. Tuttavia, è noto che Apple trattenga il 15% di ogni transazione effettuata sul suo store, prassi non più digerita da Netflix, che ormai non ha più bisogno di Cupertino per aumentare la propria visibilità.

E dunque, invece che aumentare il costo dell'abbonamento – e continuare a regalare denaro ad Apple – Netflix ha deciso di porre fine alla possibilità di sottoscrivere i propri abbonamenti tramite acquisti in-app.

Il giro di vite – già testato nei mesi scorsi in alcuni mercati, ma ora pronto ad essere esteso a livello globale – riguarderà soltanto le nuove sottoscrizioni, mentre chi l'ha già fatto in passato avrà la facoltà di continuare a rinnovare il proprio abbonamento con quel metodo.