Ming-Chi Kuo prevede un declino marcato delle vendite di iPhone, tanto da modificare al ribasso le proprie stime

Matteo Bottin
Matteo Bottin
Ming-Chi Kuo prevede un declino marcato delle vendite di iPhone, tanto da modificare al ribasso le proprie stime

Se dovessimo pensare all'analista di mercato che più si occupa di Apple, probabilmente verrebbe in mente Ming-Chi Kuo. Dopo aver inizialmente stimato un "successo planetario" per i nuovi iPhone di Apple, ha cambiato completamente linea di pensiero, scagliandosi principalmente contro le vendite di iPhone XR.

Anche l'ultimo rapporto non cambia l'idea di base: se nel 2018 in totale Apple venderà 210 milioni, nel 2019 si arriverà ad "appena" 188/194 milioni di unità, con un calo del 5/10%. Un valore sicuramente più pessimista rispetto a quello riportato da altri analisti, che vendono il numero di vendite superare i 200 milioni.

Per quanto riguarda il futuro più prossimo, nel Q1 2019 Kuo prevede vendite tra i 38 e i 42 milioni di unità (contro i 50 dell'anno scorso), e la causa del calo sarebbe iPhone XR: Kuo ha ritoccato al ribasso le sue stime di vendita per il modello, passando da 20/25 milioni a 15/20 milioni per il periodo (-20%).

I modelli vecchi di iPhone (7 e 8) a quanto pare non sarebbero in grado di fermare l'emorragia di XS e XR, e un dato a favore della sua tesi sarebbe una campagna di marketing più aggressiva portata avanti in quest'ultimo periodo.

In totale però, dato l'aumento dei prezzi, il "ricavato" dalle vendite non cambierà molto. Certo è che la mancata indicazione da parte di Apple del numero esatto di unità vendute dà un segnate tutt'altro che incoraggiante riguardo alla linea di smartphone. Voi cosa ne pensate? Sono ipotesi valide?

Via: 9to5Mac