Apple Pay diventerà centrale negli iPhone, ma rimane più diffuso nel resto del mondo che negli USA

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Apple Pay diventerà centrale negli iPhone, ma rimane più diffuso nel resto del mondo che negli USA

Apple Pay sembra sempre più sulla rampa di lancio. Stando alle analisi di Loup Ventures, i servizi di pagamento contactless tramite smartphone coprono attualmente il 20% dei dispositivi di tutto il mondo, ma potrebbero raggiungere l'80% nel giro di qualche anno. In questo scenario Apple Pay parte da un'ottima base che conta al momento già più di 250 milioni di utenti, quasi uno su tre proprietari di iPhone insomma.

Anche se Apple non spinge particolarmente sul suo servizio di pagamenti, le cifre parlano di un miliardo di transazioni nel terzo trimestre di quest'anno e Loup Venture ipotizza una crescita del 200% il prossimo anno. Analizzando più in dettaglio i numeri di nota che Apple Pay è più diffuso all'estero che negli USA, i cui utenti sono solo il 15% del totale. L'ormai vicina inclusione della Germania potrebbe spostare ancora di più gli equilibri.

Al momento Apple Pay rappresenta una quota piuttosto piccola dei guadagni di Cupertino (circa 1-2%) ma la situazione potrebbe cambiare presto visto che rispetto alla concorrenza può vantare una migliore integrazione con il sistema.

Apple Pay infatti è l'unico servizio a coprire tutti e 5 i pilastri dei pagamenti contactless: mobile, desktop, in-app, peer-to-peer e negozi.