Il primo feature phone di Xiaomi è diverso da tutti gli altri: è bello, sottile, dual SIM LTE e... poliglotta! (foto)
Ah, ha persino la USB Tipo C, che molti colleghi 'smart' economici ancora si sognano.Xiaomi è famosa per la sua immensa ed eclettica schiera di prodotti, che vanno dagli smartphone, ai bollitori per l'acqua. Oltre al sempre eccellente rapporto qualità prezzo, il produttore cinese è stato fin qui in grado di distinguersi in ogni settore in cui si è cimentato grazie alla sua capacità di approcciare ogni prodotto in modo mai banale e scontato. E il suo primo feature phone non fa eccezione.
Tramite la sua piattaforma di crowdfunding YouPin, Xiaomi ha infatti lanciato Qin1 e Qin1S, due varianti di uno stesso telefono cellulare che già a primo impatto colpisce per il design curato, semplice e minimale che lo caratterizza. Straordinariamente sottile (8,5 mm) per la sua categoria, Qin1 offre il classico tastierino alfanumerico e una levetta direzionale, ma già dalla presenza della porta USB Tipo C si inizia ad intuire che Xiaomi non si sia limitata al compitino.
Fiore all'occhiello di Qin1 è il ricorso all'intelligenza artificiale, che gli consente di trasformarsi in un traduttore vocale in tempo reale con supporto a 17 lingue, dunque in uno strumento utilissimo per chi viaggia molto, magari in luoghi in cui l'inglese è una lingua sconosciuta ai più.
La variante Qin1S vanta anche la connettività LTE (l'altra si ferma al 2G), mentre il display è un'unità IPS da 2,8" in risoluzione 240 x 320 pixel, protetta da un vetro Gorilla Glass. La batteria da 1.480 mAh promette un'autonomia di 15 giorni e non manca nemmeno la porta infrarossi. Il prezzo è come sempre la ciliegina sulla torta: soltanto 199 yuan, che al cambio attuale equivalgono a circa 25€, con le prime spedizioni previste per settembre – ovviamente soltanto in Cina, per ora.