Apple Pay è destinato a diventare il leader dei pagamenti contactless da mobile

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Apple Pay è destinato a diventare il leader dei pagamenti contactless da mobile

Tra tutte le soluzioni per pagare usando il portafogli digitale, Apple Pay sembra essere la più radicata, la più estesa e la più solida, per questo nel giro di meno di due anni sarà leader del settore. È questa la conclusione a cui giunge il report prodotto da Juniper Research sui pagamenti contactless nel mondo. Le stime valutano che nel 2020 il totale delle transazioni effettuate in questa modalità raggiungerà i 2 bilioni di dollari (1 bilione = 1.000 miliardi).

Il 15% del totale avverrà tramite dispositivi mobili e sarà spartito tra Samsung Pay, Google Pay, Huawei Pay, Fitbit Pay e Apple Pay. Rispetto alla concorrenza però la soluzione della mela morsicata ha mostrato negli ultimi anni parametri di crescita molto più alti. Grazie anche alla continua espansione in nuovi paesi in cui vengono strette alleanze con partner bancari locali il servizio Apple potrebbe rappresentare da solo la metà dei 450 milioni di utenti stimati nel 2020.

La società di Cupertino è stata sicuramente una delle prime a credere nel potenziale dei pagamenti da mobile e Apple Pay si è dimostrato da subito una soluzione pratica ed efficace. Non a caso si parla del possibile lancio di una carta di credito con il suo marchio entro la fine dell'anno. Forse è stato anche merito delle costanti promozioni e sconti che vengono proposti da una varietà di negozi che hanno attirato gli utenti. O forse è stata la politica sulla gestione dei dati personali?