Grazie a Iliad gli italiani ora possono spendere meno ricevendo di più

Matteo Bottin
Matteo Bottin
Grazie a Iliad gli italiani ora possono spendere meno ricevendo di più

Ricordate che due settimane fa vi avevamo mostrato le previsioni della agenzia di rating Moody's riguardo all'impatto dell'arrivo di Iliad sugli altri operatori italiani? Oggi si aggiungono le rilevazioni di SosTariffe.it che sembrano confermare quanto detto in precedenza, andando a analizzare le offerte proposte dagli operatori. E, attenzione, si parla di una analisi su un arco di appena 2 mesi, da maggio ad oggi.

Innanzitutto, i pacchetti di minuti, SMS e Giga si sono arricchiti (e non poco): si parla di un +58% per i Giga (da 12 a 19 ), +32% per gli SMS da 904 a 1190) e +20,5% per i minuti di conversazione (da 1.853 e 2.232). Il costo medio delle offerte (ricaricabili) è calato a picco (e bisogna considerare che il mercato italiano è uno dei più convenienti): si è passati da 12,41€ a 9,11€ al mese.

A cosa si deve questo anomalo andamento delle tariffe? Secondo SosTariffe, oltre ad Iliad, si deve dare la colpa ai nuovi operatori virtuali, in particolare Kena (di TIM) e Ho.

(di Vodafone). Analizzando solo il comparto MVNO si è passati ad un costo medio del 2017 di 12,15€/mese ai 10,96€/mese di maggio 2018 e, infine, agli attuali 8,71€/mese.

Per altri dati conviene far riferimento all'articolo del Corriere Comunicazioni, che spiega tutto nel dettaglio. È però innegabile che, dall'arrivo di Iliad, chi ci ha guadagnato maggiormente siamo noi consumatori.