Grazie allo Snapdragon 845, persino Cerbero potrebbe utilizzare lo sblocco tramite riconoscimento facciale

Qualcomm ha infatti introdotto nel suo ultimo chip di punta il supporto al riconoscimento di più volti dallo stesso dispositivo.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Grazie allo Snapdragon 845, persino Cerbero potrebbe utilizzare lo sblocco tramite riconoscimento facciale

Lo sblocco sicuro tramite riconoscimento del volto è una funzione che si sta diffondendo a macchia d'olio fra i più recenti smartphone, sospinto ancora una volta dalla decisione di Apple di farne l'unico sistema di sblocco sul suo iPhone X. Tuttavia, la tecnologia ha dimostrato di essere ancora acerba e non così pratica nel quotidiano, motivo per cui qualsiasi nuovo accorgimento in merito è ben accetto.

E questa volta tocca a Qualcomm introdurre una novità che potrebbe tornare utile a chi condivide il proprio dispositivo con altri famigliari, ad esempio. Il produttore statunitense ha infatti implementato nel suo ultimo SoC di punta – lo Snapdragon 845, che anima la quasi totalità degli smartphone Android top di gamma del 2018 – il supporto al riconoscimento di più volti diversi.

Al momento però, tale funzione sembrerebbe essere soltanto potenziale, dato che non abbiamo notizie circa l'attivazione dello sblocco tramite volti multipli su qualche smartphone già in commercio.

Teoricamente, potrebbe bastare un futuro aggiornamento software per implementare la novità, oppure occorrerà attendere il lancio dei nuovi modelli di smartphone attesi per la seconda metà del 2018.

Fonte: Beebom