Scovato un maligno exploit insito nella tecnologia LTE (video)

Roberto Artigiani
Roberto Artigiani
Scovato un maligno exploit insito nella tecnologia LTE (video)

La tecnologia LTE avrebbe dovuto risolvere tutta una serie di mancanze dal punto di vista della sicurezza che avevano i precedenti standard. Almeno questo si credeva fino a poco fa. È notizia recentissima infatti la scoperta di una falla nel sistema di comunicazione da parte di un team internazionale di ricercatori.

La LTE infatti ha dei difetti insiti nel modo in cui veicola le informazioni che la rende esposta a una tipologia di attacchi chiamata "aLTEr". Le modalità sono come sempre particolarmente tecniche, ma senza entrare troppo in dettaglio sono possibili due tipi di attacco: attivo e passivo.

Il primo permette di intercettare il traffico internet di un utente e reindirizzarlo a proprio piacimento sfruttando il modo in cui vengono veicolati i pacchetti DNS. Il secondo, quello passivo, invece è molto più subdolo e consente di tracciare la navigazione di chiunque nonostante il criptaggio.

Nessuno è immune a questo tipo di exploit dal momento che riguarda proprio il modo in cui funziona la tecnologia di trasmissione dei dati.

Ma bisogna notare che non è così semplice sferrare attacchi di questo tipo. Per sfruttare la falla infatti il malintenzionato deve trovarsi fisicamente vicino al bersaglio, inoltre è necessaria un'apparecchiatura dai costi non proprio economici.

Nonostante tutto però rimane una falla che non può essere risolta in nessun modo e, anche se le probabilità di essere vittima di attacchi di questo tipo non è esattamente elevata, per vederla risolta sarà necessario attendere l'avvento del 5G, ancora in fase di sperimentazione.

Via: Engadget
Fonte: aLTEr Attack