Benedetto Levi, CEO di Iliad Italia, è stato intervistato da Panorama: un miliardo di euro da investire faranno la differenza?

Matteo Bottin
Matteo Bottin
Benedetto Levi, CEO di Iliad Italia, è stato intervistato da Panorama: un miliardo di euro da investire faranno la differenza?

Ormai conosciamo già Benedetto Levi, il 29enne torinese che è CEO di Iliad Italia, la divisione (ovviamente) italiana della francese Iliad fondata da Xavier Niel. Recentemente ha rilasciato una intervista a Panorama, dove ha rilasciato qualche interessante informazione.

Inizialmente sono state richieste a Benedetto informazioni riguardo alle tariffe che proporrà Iliad nel futuro. Il CEO non si è sbottonato molto, ma ha promesso che non ci saranno "trucchi" o "costi aggiuntivi":

Non posso ancora rivelare i nostri prezzi, ma vi posso assicurare che saranno ultra competitivi. Vedrete, vi stupiremo. Noi stringiamo un patto coi nostri clienti: niente trucchi, niente costi aggiuntivi, ma libertà. Gli italiani si sono stufati di pagare ogni quattro settimane invece che una volta al mese e di non sapere esattamente quanto spenderanno a fine mese. Noi vogliamo dare fiducia con un’offerta semplice e generosa.

Riguardo la situazione nel nostro paese, invece, Iliad si prepara a combattere con gli altri operatori che gli "stanno mettendo i bastoni tra le ruote in ogni modo". Nonostante il campo ostile, l'azienda ha infatti fornito a Levi ben un miliardo di euro da poter investire nel nostro paese (dato fornito da Thomas Reynaud, direttore finanziario di Iliad, presentando il bilancio 2017 a Parigi).

Saremo il quarto gestore mobile. Ma attenzione, non un operatore virtuale. Stiamo coprendo l’Italia con le nostre antenne e gareggeremo anche per le frequenze del 5G, la rete super veloce del futuro. Daremo battaglia, anche se i nostri rivali ci stanno mettendo i bastoni tra le ruote in ogni modo. Penso che l’atteggiamento degli operatori telefonici italiani, oggetto di recente di un’indagine dell’Antitrust, di coordinarsi e allinearsi sui prezzi e sulle tariffe a danno della convergenza e dei clienti, sia scandaloso e grave. In un altro Paese sarebbe inconcepibile.

Questi soldi serviranno per realizzare nuove antenne, acquistare nuove frequenze e aprire uffici a Roma, Milano e altre 10 città italiane.

Secondo quanto ci dice Levi, “Iliad vuol dire “conquista”, deriva dall’Iliade di Omero”: vedremo se riuscirà a conquistare il territorio italiano!