Iliad vuole farci risparmiare combattendo i "piccoli costi nascosti" delle offerte mobile italiane

La parola d'ordine di Iliad in Italia sarà 'trasparenza', in controtendenza con l'intero settore della telefonia mobile.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Iliad vuole farci risparmiare combattendo i "piccoli costi nascosti" delle offerte mobile italiane

Che Iliad, a seguito di un'accurata analisi del mercato mobile italiano, fosse stupita dell'approccio poco trasparente di tutti gli operatori del settore, era già emerso dalla documentazione relativa ai dati finanziari dell'azienda per il 2017. A ribadire il concetto e rincarare ulteriormente la dose ci ha pensato Xavier Niel, fondatore di Iliad.

Come riportato dal Il Sole 24 Ore, Niel ha rilasciato dichiarazioni non esattamente diplomatiche verso l'operato dei futuri avversari italiani, puntando il dito contro la scarsa trasparenza che caratterizza il rapporto con i loro clienti, stimando che – a parità di qualità e quantità dei servizi offerti – un utente francese spende mediamente 1,50€ in meno rispetto ad un italiano. La causa di ciò andrebbe ricercata in una serie di piccoli costi nascosti, che farebbero lievitare i prezzi.

Vien da sé che Iliad in Italia avrà intenzione di smarcarsi da questa prassi, proponendosi come l'operatore più trasparente verso i propri clienti.

Ciò dunque potrebbe consentire a Iliad di lanciare offerte particolarmente aggressive e di fidelizzare gli utenti instaurando un rapporto di reciproca chiarezza e fiducia.

In chiusura, giunge un'ennesima e autorevole conferma sullo sbarco del nuovo operatore italiano entro l'inizio dell'estate. Maxime Lombardini – AD di Iliad in Francia – ha infatti confermato definitivamente quanto già promesso dal CEO della divisione italiana Benedetto Levi. L'augurio è che l'annuncio ufficiale possa avvenire relativamente a breve.

Il consumatore italiano paga in media 1,50€ al mese più della sua controparte francese. La documentazione sui conti di Iliad è ancora più netta nel descrivere il mercato italiano dove c’è una mancanza totale di trasparenza. I prezzi della telefonia mobile in Italia sono più cari di quelli della Francia, anche perché ci sono molti piccoli costi nascosti, come il costo degli SMS. Un po' più di trasparenza non farebbe male.

da Xavier Niel, fondatore di Iliad