Il declino del mercato tablet non finisce più: ridono solo Amazon e Huawei (foto)

Vezio Ceniccola
Vezio Ceniccola Tech Master
Il declino del mercato tablet non finisce più: ridono solo Amazon e Huawei (foto)

I dati forniti da IDC per il mercato tablet nel Q4 2017 sono impietosi: le quote sono ancora in calo, per il tredicesimo trimestre consecutivo, e solo pochi produttori possono dire di essersi salvati, in qualche modo, dal disinteresse generale per le tavolette.

Nel complesso, tra ottobre e dicembre 2017 le spedizioni di tablet a livello globale si sono assestate su 49,6 milioni di unità, con un netto calo del 7,9% rispetto allo stesso periodo del 2016, quando già si ero registrato un declino evidente.

Se le spedizioni di Apple rimangono pressoché stabili – variazione di solo 0,6% – lasciando l'azienda al primo posto nel market share, lo stesso non si può dire per Lenovo e Samsung, con diminuzioni intorno al 13% rispetto allo scorso anno. Ad approfittarne sono Huawei (+11,9%), che sale al quarto posto scalzando Lenovo, e soprattutto Amazon, che si prende il secondo gradino del podio ai danni Samsung grazie ad una crescita del 50,3%.

Tale dato non deve sorprendere più di tanto se si considera la diversa natura dei tablet Amazon, spesso prodotti di fascia bassa, e della potenza di fuoco dello store digitale, che può ovviamente puntare su prezzi molto concorrenziali e sulla fama del marchio.

Se si guardano i dati relativi all'intero anno 2017, le conclusioni non cambiano di molto. L'unica differenza sostanziale è lo scambio di posizioni tra Samsung ed Amazon per la seconda posizione, ma si nota chiaramente come i segni più e meno relativi agli andamenti del mercato siano gli stessi di quelli registrati nell'ultimo quarto dell'anno.

L'unica categoria che sembra in ripresa rispetto al resto è quella dei tablet convertibili, anche detti 2-in-1, che permettono di agganciare una tastiera ed essere utilizzati come veri e propri laptop. Per questi dispositivi il mercato ha mostrato abbastanza interesse e non è escluso che, in un possibile scenario futuro di morte definitiva dei tablet, siano proprio questi gli unici a rimanere in vita, magari con sistemi operativi cuciti perfettamente addosso ed ottimizzati al meglio.

Fonte: IDC