Apple ha aumentato i prezzi di alcune varianti di iPad Pro, a causa dell'aumento dei costi delle memorie NAND

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Apple ha aumentato i prezzi di alcune varianti di iPad Pro, a causa dell'aumento dei costi delle memorie NAND

Sul palco del nuovissimo Steve Jobs Theater, Apple ha presentato tanti nuovi prodotti, per rilanciare la sfida agli arrembanti rivali nel settore mobile. Se Apple Watch e iPhone hanno attirato le luce della ribalta, il terzo importante segmento di dispositivi mobili del colosso di Cupertino è rimasto in disparte, perché già oggetto di novità lo scorso giugno con il lancio di iPad Pro 10.5. Tuttavia, in qualche modo, anche gli iPad sono riusciti a far parlare di sé, a ridosso dell'evento.

Apple infatti, senza alcun tipo di annuncio o spiegazione ufficiale, ha deciso di aumentare i prezzi di alcune varianti di iPad Pro 10,5 e 12,9, di ben 50$ negli Stati Uniti e addirittura 70€ in Italia. Si tratta in particolare dei tagli di memoria interna da 256 e 512 GB, per entrambi i modelli sia per le versioni solo WiFi, sia per quelle LTE. Ecco i nuovi prezzi:

  • iPad Pro 10,5" 256GB WiFi: 909€
  • iPad Pro 10,5" 512GB WiFi: 1.129€
  • iPad Pro 10,5" 256GB WiFi + LTE: 1.69€
  • iPad Pro 10,5" 512GB WiFi + LTE: 1.289€
  • iPad Pro 12,9" 256GB WiFi: 1.079€
  • iPad Pro 12,9" 512GB WiFi: 1.299€
  • iPad Pro 12,9" 256GB WiFi + LTE: 1.239€
  • iPad Pro 12,9" 512GB WiFi + LTE: 1.459€

Come accennato, al momento non esiste una motivazione ufficiale per questo aumento, tuttavia diverse fonti affermano con buona dose di certezza che la causa sia l'aumento dei costi di produzione delle memorie interne che, come facilmente comprensibile, si ripercuote maggiormente sui tagli di memoria più ampi.

Apple quindi, per mantenere costanti i margini di guadagno – su cui sono basate le proiezioni economiche e finanziare dell'azienda – ha scelto di alzare l'asticella dei prezzi.

D'altronde nel recente passato, Apple aveva già lanciato l'allarme circa l'aumento dei costi dei chip NAND flash e, evidentemente, ha ritenuto che non potesse fare altro che rispondere con l'aumento dei prezzi. La speranza è che, qualora il mercato delle memorie NAND tornasse nei ranghi, Apple riaggiusterà al ribasso i prezzi dei suoi iPad.

Via: 9to5 Mac