Centinaia di app per il trading rimosse da Play Store e App Store perché accusate di truffa

Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Centinaia di app per il trading rimosse da Play Store e App Store perché accusate di truffa

Siamo di fronte a quella che potrebbe essere una nuova piaga per il mondo mobile. Apple e Google si sono infatti viste costrette a rimuovere più di 300 app di trading, dopo che migliaia di persone in tutti il mondo hanno denunciato di esserne state raggirate, arrivando a perdere i risparmi di una vita.

Un'indagine del giornale britannico The Indipendent ha portato alla luce un problema che appare quasi endemico, in particolare fra le persone anziane. Infatti, queste app di trading incoraggiano gli utenti ad iniziare ad investire, dapprima piccole somme di denaro su investimenti più o meno sicuri, poi via via inducendo le vittime ad arrischiarsi sempre più in affari fraudolenti.

La drastica decisione di Apple e Google è la conseguenza della presa di posizione delle autorità australiane (ASIC, Australian Securities and Investments Commission) contro circa 330 app, accusate di mentire agli utenti circa i veri rischi derivanti dagli investimenti proposti e di non fornire adeguati avvertimenti di prevenzione degli stessi, previsti per legge.

The Indipendent cita l'episodio di Elizabeth Ablett, una signora britannica del Derbyshire che, rimasta vulnerabile psicologicamente ed economicamente a causa della scomparsa del marito, è stata indotta da una di queste app ad investire tutti i suoi risparmi – quasi 40.000£, circa 45.000€ – arrivando a svuotare completamente il proprio conto in banca alla fine di marzo 2017.

Attualmente, gli avvocati delle vittime stanno tentando di permettere ai loro clienti di recuperare (almeno parzialmente) le somme sottratte, ma l'unica speranza risiede nella cooperazione delle banche nel possibile congelamento dei conti dei truffatori. Una brutta faccenda che speriamo possa essere arginata dalle contromisure di Apple e Google.