Uptime, l'app di Google che rende i video di YouTube più social e interattivi, è disponibile... solo per iOS

Non è ancora chiaro quando verrà resa disponibile per Android.
Edoardo Carlo
Edoardo Carlo
Uptime, l'app di Google che rende i video di YouTube più social e interattivi, è disponibile... solo per iOS

Ai tempi d'oro dell'intrattenimento televisivo, gli spettatori avevano un ruolo completamente passivo dinnanzi alle immagini che scorrevano davanti ai loro occhi. Molti anni dopo, arrivarono internet e poi YouTube, che permisero a quelle stesse persone di diventare – con un po' di intraprendenza e fantasia – parte integrante e attiva dell'intrattenimento multimediale. Infine, negli ultimi tempi stiamo assistendo ad una ulteriore rivoluzione dell'intrattenimento video: con la diffusione delle storie, delle dirette e delle conseguenti interazioni live, tutti possono partecipare attivamente alla creazioni di contenuti da una parte e dall'altra della barricata. Uptime, un'app sviluppata dal laboratorio Area 120 di Google, nasce proprio con l'obiettivo di unire il mondo di YouTube con quello di Snapchat, Facebook e Instagram. Ma come funziona?

Uptime ha debuttato nello scorso mese di marzo su iOS, ma si trattava di una beta chiusa, testabile soltanto tramite invito. Ora invece è stata pubblicata ufficialmente sull'App Store ed è installabile da tutti gli utenti iOS.

L'app ha un funzionamento piuttosto semplice: si parte dai tradizionali video di YouTube, ma questa volta si visualizzano in simultanea assieme ai nostri amici, con la possibilità di controllare in tempo reale quale sia la loro posizione lungo la linea di riproduzione del video. Ma non è tutto: è anche possibile interagire con il video e con gli amici per mezzo di vere e proprie reazioni, consistenti in faccine colorate di ogni tipo, proprio come Facebook e altri social network ci hanno abituato.

Attualmente, l'app è ancora scarsamente pubblicizzata e risulta slegata ai nomi di Google e YouTube, che le consentirebbe certamente di raggiungere una maggiore affluenza. Per giunta, come anticipato, l'app per ora è disponibile soltanto per dispositivi iOS e non sono ancora noti dettagli sulla futura disponibilità per Android. Insomma, al momento non possiamo dire se quest'app possa avere potenzialità e futuro, mancando ancora quel bacino di utenza che è indispensabile per poterla apprezzare.

Qualcuno di voi la conosceva già e l'aveva provata? O ha intenzione di darle una chance da ora? Fatecelo sapere nei commenti.