ComScore ribadisce quanto gli italiani siano pigri ed abitudinari col proprio smartphone

Nicola Ligas
Nicola Ligas Tech Master
ComScore ribadisce quanto gli italiani siano pigri ed abitudinari col proprio smartphone

Secondo un'analisi di ComScore, gli italiani passano sempre più tempo su piattaforme mobili, a scapito dei sistemi desktop. I minuti trascorsi sul web da PC fisso diminuiscono infatti del 21% rispetto al 2015, mentre quelli trascorsi su app per dispositivi mobili arrivano fin alll’87% del totale del tempo online.

In media, gli italiani passano oltre 46 ore al mese sulle app (i giochi dovrebbero essere esclusi, ma non ne siamo sicuri - NdR), e poco più di 7 ore sul mobile web (e nel complesso sono anche poche! - NdR), ma, come spesso accade, sono in pochi a fare incetta. Ad ottobre 2016 infatti, oltre il 70% del tempo speso sulle app è stato occupato con le prime cinque della lista , segno che sono comunque poche le applicazioni che calamitano davvero l'attenzione degli utenti. La fonte non ha divulgato l'elenco completo, ma basandoci sui mesi passati troviamo Facebook, WhatsApp, YouTube, Google e Instagram, ovvero sempre Facebook e Google, comunque la vogliate girare.

Ad ulteriore conferma poi di quanto stringi stringi sia un duopolio, arriva la ripetizione di un trend che avevamo già osservato ad agosto. Ad ottobre, più del 56% degli italiani non ha scaricato alcuna nuova app, e la maggior parte di quelli che l'hanno fatto ne ha scaricate al più un paio. Per superare le 6 nuove applicazioni al mese, scendiamo sotto il 10%.

Detta in altri termini: siamo pigri, ed usiamo gli smartphone praticamente nello stesso modo in cui useremmo un desktop, ovvero per "cazzeggiare" su Facebook, guardare video su YouTube e fare ricerche su Google. Il fatto poi che le piattaforme mobili siano più usate è solo un fatto di comodità, non perché il mezzo in sé metta a disposizione dell'utente qualcosa in più. O almeno è così che ci dipingono, ancora una volta, i dati ComScore; voi siete d'accordo?