Blancco: anche nel Q3, iOS ha registrato più problemi di Android

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Blancco: anche nel Q3, iOS ha registrato più problemi di Android

Blancco Technology Group è una società di sicurezza specializzata nell'analisi di dispositivi mobili: sviluppa il software di diagnostica SmartChk, utilizzato da diversi centri assistenza per riparare iPhone e smartphone Android.

Dai dati registrati da questo applicativo, la compagnia estrae ogni trimestre un report relativo al tasso di failure di iOS e Android: precisiamo che per failure si intende un qualsiasi tipo di problema lato software, dal crash delle app alle disconnessioni WiFi, passando per arresti improvvisi della fotocamera e così via.

Lo scorso trimestre (il Q2 2016) era stato sotto un certo punto di vista epocale, poiché per la prima volta iOS aveva registrato più problemi di Android: la situazione non cambia in questo Q3 del 2016, dove il software di diagnostica ha rilevato problemi software nel 62% dei dispositivi Apple analizzati, contro il 47% totalizzato dagli smartphone Android.

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Andando più nel dettaglio, il dispositivo iOS che ha registrato più problemi è stato l'iPhone 6 (13%), seguito da iPhone 5s (9%) e iPhone 6s (9%).

Passando al campo Android, invece, in cima alla "classifica" c'è LeEco Le 2 (13%), seguito da Xiaomi Redmi 3S (9%) e Xiaomi Redmi Note 3 (9%).

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Tuttavia, parlando di produttori, sono di Samsung la maggior parte dei modelli che registrano problemi (ma d'altronde è una questione di numeri, Samsung è anche l'azienda che vende più smartphone al mondo).

Passando al campo delle app, il software che crasha più spesso su iOS è Instagram seguito da Snapchat e Facebook; curiosamente su Android danno invece maggiormente problemi alcune app di sistema, tra cui Service, AddressBook (Contatti) e l'immancabile Google Play Services.

Per maggiori dettagli vi suggeriamo di dare un'occhiata ad alcuni grafici che vi mostriamo nella tabella di seguito: ribadiamo che si tratta di dati forniti da Blancco reperibili dal report che potete scaricare dal link in fonte.