Neo Turf Masters - Ammazza che mazza (recensione)

Chiamate Al Bano e Romina, e portate una mazza da golf, per cortesia.
Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
Neo Turf Masters - Ammazza che mazza (recensione)

Recensione Neo Turf Masters - Qualcuno lo conoscerà sotto il nome di Big Tournament Golf; altri, i più mainstream, come Neo Turf Masters. In entrambi i casi, stiamo parlando dello stesso, storico videogioco di golf per Neo Geo, nato nel 1996 dalle sapienti mani di Nazca, la software house autrice del leggendario Metal Slug che, nello stesso anno, fu acquisita da SNK.

Il gioco golfistico in questione è stato pubblicato in diversi formati, ma viene ricordato principalmente per l'impatto che ebbe all'epoca sull'universo dei cabinati arcade, tant'è che riuscì a coinvolgere anche chi di golf ne capiva quanto il sottoscritto di aramaico antico. DotEmu (Titan Quest) ha quindi deciso di far risorgere il titolo sulle piattaforme mobili, per proporlo non solo ai veterani, ma anche alle nuove leve: non ci resta altro che (ri)scoprirlo insieme.

LEGGI ANCHE: 

Titan Quest non piacerà a “Nessuno” (recensione)

Palla in buca

Il porting di Neo Turf Masters per Android e iOS non è altro che il gioco originale riproposto nella sua più pura essenza, senza modificarla in alcun modo, fatta eccezione per alcune piccole aggiunte a livello contenutistico che vanno ad arricchire, seppur di poco, il pacchetto complessivo.

Neo Turf Master (1)

L'esperienza infatti è la stessa del '96, sia dal punto di vista ludico che visivo, adattata in chiave mobile sotto il profilo dei controlli, che ora possono contare sull'ausilio del touchscreen e delle gesture.

[sentence_sx]L'esperienza è la stessa del '96, sia dal punto di vista ludico che visivo[/sentence_sx]

Nello specifico, con un semplice tocco sul rispettivo indicatore, o semplicemente tramite swipe direzionali a schermo, è possibile scegliere la mazza o la stance, ovvero il modo in cui sono disposti i piedi del proprio golfista.

Per impostare la direzione del colpo è sufficiente toccare i lati dello schermo, mentre, per modificare la forza del tiro, basta premere l'apposita zona dedicata alla potenza: una successiva pressione determinerà poi l'altitudine del colpo.

Siete dei provetti tiratori? Nessun problema. Nel caso in cui voleste un effetto backspin, sarà sufficiente scorrere il dito sullo schermo verso il basso prima di confermare il tiro. Infine, sul green, una leggera pressione sulla rispettiva barra decreterà la potenza, ma l'obiettivo rimarrà quello di colpire il quadratino bianco, la forza ideale per imbucare la pallina. In effetti, avremmo preferito che bastasse un colpetto su una qualsiasi parte del touchscreen e non necessariamente sul contatore, ma si tratta solo di farci l'abitudine.

Neo Turf Master (3)

Tuttavia non fatevi spaventare da questa sequela di istruzioni, perché Neo Turf Masters è un videogioco estremamente arcade che fa dell'immediatezza la sua massima priorità: d'altronde, la semplicità è il motivo del suo grande successo durante l'esplosione delle sale giochi. Tuttavia, le dinamiche sono alimentate dalla variabile del vento, che va capita e padroneggiata prima di potersi cimentare in vere e proprie prodezze, supportate poi dal tempismo, il baricentro su cui poggia l'intero gameplay.

[sentence_dx]le semplici meccaniche nascondo una profondità niente male[/sentence_dx]

Parlando invece di contenuti, il cuore dell'offerta è ovviamente la modalità Arcade, nella quale il giocatore dovrà competere in una serie di campi collocati in uno dei quattro Stati disponibili: Germania, Giappone, Australia o Stati Uniti.

Una volta scelto il proprio golfista tra i sei che compongono il roster, ciascuno con i suoi bonus e malus, bisognerà dunque mettere in buca la palla in meno colpi possibili. L'interfaccia è molto chiara e si gioca che è un piacere, senza compromessi di alcun tipo e, anzi, in tutta franchezza, la formula si sposa benissimo con la filosofia del mobile gaming, anche perché le partite mordi e fuggi sono coadiuvate dal salvataggio rapido automatico: in questo modo, dunque, potrete tranquillamente riprendere il vostro gioco da dove lo avevate lasciato l'ultima volta.

Il segmento Arcade è poi affiancato dalla modalità Infinito, che permette, appunto, di giocare senza alcun limite, e anche dal multigiocatore in locale, fino a due partecipanti, diviso, a sua volta, in due varianti: Match Play, in cui dovrete completare più buche dell'avversario, e Stroke Play, dove bisognerà semplicemente ottenere un piazzamento migliore rispetto al rivale.

[sentence_sx]Tutte le modalità possono essere modificate nel livello di difficoltà[/sentence_sx]

Tutte le modalità possono essere modificate nel livello di difficoltà, elemento che permette una certa personalizzazione della sfida, in base alle vostre esigenze da videogiocatore.

Le uniche pecche di questo porting di Neo Turf Masters vertono più che altro su aspetti che risentono il peso degli anni come, ad esempio, il comparto grafico, specie se lo si gioca sui dispositivi dotati di uno schermo dalle dimensioni considerevoli. In tal caso, la bassa risoluzione potrebbe inizialmente spaventarvi ma, una volta fatta l'abitudine, il problema passerà in secondo piano. Le musiche e gli effetti sonori, invece, non hanno perso nemmeno un briciolo del loro brio.

D'altro canto, i contenuti nel complesso non fanno gridare al miracolo, e la longevità dipenderà sostanzialmente da quanto tempo vogliate dedicarci, anche se, data la sua natura, è probabile che rimarrà installato per molto tempo sui vostri device, anche solo per giocarci ogni tanto, magari tra un tuffo e l'altro durante il periodo estivo.

Il prezzo è di 2,99€, una cifra tutto sommato congrua a quanto offerto dal pacchetto.

Giudizio Finale

Neo Turf Masters è l'antitesi del golf, uno sport rilassato, ragionato, dove Nazca all'epoca ci contrappose la vivacità del gioco arcade. Il videogioco che ne venne fuori è ricordato come uno dei migliori titoli golfistici mai creati, e DotEmu, riconfermandosi maestra in materia di adattamenti mobile, riesce nell'impresa di riproporre quella stessa esperienza su Android e iOS, farcita però di ulteriori affinamenti sul piano ludico. Dunque afferrate la vostra mazza e, senza facili doppi sensi, andate a divertirvi come ai vecchi tempi.

PRO CONTRO
  • Una grande esperienza arcade ora su mobile
  • Adatto ai neofiti quanto ai veterani
  • Sistema di controllo ben studiato
  • Contenuti nella media
  • La grafica risente il peso degli anni