Le notifiche degli smartphone causano sintomi simili all'ADHD

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Le notifiche degli smartphone causano sintomi simili all'ADHD

Se state leggendo questo articolo da PC, mettete da parte lo smartphone e disabilitate vibrazione e suoneria, altrimenti potreste non riuscire ad arrivare in fondo. Secondo quanto riportato da uno studio della University of British Columbia, infatti, le continue notifiche che riceviamo causano sintomi simili alla sindrome da deficit di attenzione e iperattività (ADHD).

La ricerca è stata condotta su un gruppo di 221 giovani nel corso di due settimane: nella prima settimana, gli smartphone del gruppo erano impostati su vibrazione e facilmente raggiungibili; nella seconda, invece, i dispositivi erano completamente silenziosi e non a portata di mano. Il ricercatore che ha condotto lo studio, Kostadin Kushlev, ha spiegato che non sapevano esattamente cosa aspettarsi e che alcuni membri del team immaginavano che non avere gli smartphone a portata di mano avrebbe generato uno stato d'ansia e maggior distrazione. Tuttavia, la ricerca ha provato l'esatto contrario.

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Senza le continue notifiche, i partecipanti al test sono stati molto più produttivi, meno distratti e hanno richiesto meno tempo per concentrarsi sui compiti che gli erano stati assegnati. C'è da sottolineare che i giovani erano comunque liberi di controllare gli smartphone quando volevano, semplicemente non li avevano sotto mano. Al contrario, i partecipanti con i dispositivi a portata di mano mostravano sintomi simili all'ADHD, presentando estrema difficoltà a concentrarsi. 

Kushlev specifica che questo studio non dimostra che gli smartphone causino deficit dell'attenzione in sé, ma semplicemente che le notifiche martellanti influiscono negativamente sulla nostra produttività e che, quando abbiamo un compito da portare a termine, vale la pena mettere i nostri dispositivi in modalità silenziosa e riporli in un'altra stanza.