FBI ha pagato più di un milione di dollari per sbloccare l'iPhone di San Bernardino

Non si sa ancora molto di come abbia fatto l'FBI a sbloccare l'iPhone di San Bernardino, ma adesso sappiamo qualcosa in più su quanto è costato.
Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
FBI ha pagato più di un milione di dollari per sbloccare l'iPhone di San Bernardino

Il direttore dell'FBI James Comey, durante l'Aspen Security Forum a Londra, si è lasciato scappare qualche indiscrezione relativa allo sblocco del famoso iPhone di San Bernardino.

Come ricorderete, l'agenzia ha ingaggiato un gruppo di hacker che hanno sfruttato una falla del sistema per hackerare l'iPhone 5c dell'attentatore: pare che questo sia costato all'FBI più di un milione di dollari.

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Nonostante Comey non abbia svelato cifre precise, ha affermato che sbloccare quell'iPhone è costato "più di quanto guadagnerà fino alla fine del suo mandato". L'attuale direttore rimarrà in carica per altri sette anni e quattro mesi e, considerando che il suo salario annuale è di 183.300$ (dati di gennaio 2015) è facile calcolare che ingaggiare il gruppo di hacker è costato oltre un milione di dollari.

Comey ha dichiarato che la spesa "ne è valsa la pena" e che adesso l'FBI sarà in grado di utilizzare la tecnica sugli iPhone 5c con iOS 9.

Non è ancora noto l'exploit sfruttato per sbloccare il dispositivo, ma prima d'ora l'FBI non aveva mai pagato nessuno così tanto per un'operazione di hacking.