Cosa è servito per portare Final Fantasy IX su mobile?

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Cosa è servito per portare Final Fantasy IX su mobile?

Chi ha giocato Final Fantasy IX nel lontano 2000, certamente non immaginava che un gioco tanto complesso sarebbe potuto arrivare un giorno sui propri cellulari.

Sono passati 16 anni dal lancio di questo capolavoro di Squaresoft: la tecnologia ha fatto passi da gigante da allora, consentendoci di (ri)giocare questo titolo storico che ha fatto incassare alla società 34,8 miliardi di dollari all'anno, secondo una ricerca di Newzoo.

Ovviamente, portare Final Fantasy IX su Android e iOS ha richiesto diversi accorgimenti: a questo proposito, i colleghi di VentureBeat hanno intervistato via mail Kouichiro Sakamoto, direttore della versione mobile e della versione Steam, chiedendogli quali sono state le difficoltà per questo titolo.

Sakamoto ha spiegato che la facilità di portare un vecchio gioco su mobile dipende principalmente da due fattori: quanti dati della versione originale sono disponibili e se gli sviluppatori dell'epoca possono lavorarci su. Ovviamente, avere a disposizione i sorgenti del gioco (e non dover realizzare da zero personaggi, ambienti, etc) aiuta moltissimo e, se a lavorarci sono gli stessi developer che avevano originariamente curato il progetto, è ancor meglio.

Oh, Vivi! Quanta nostalgia!

Oh, il buon Vivi! Quanta nostalgia!

In Final Fantasy IX per Android e iOS sono presenti alcuni Booster, che facilitano il gioco (ad esempio permettendoci di saltare gli incontri casuali o portando subito tutti i personaggi al massimo livello): Sakamoto spiega che questi accorgimenti sono stati presi per chi vuole godersi nuovamente la storia senza "perdere tempo". Molte delle persone che acquistano la versione mobile per nostalgia, infatti, è ormai gente adulta che, per un motivo o per un altro, potrebbe avere meno tempo di quanto vorrebbe da dedicare ai videogiochi. Inoltre, booster simili erano già stati apprezzati nelle versioni per PC di FFVII e FFVIII, quindi il team ha pensato di replicarle.

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Infine, il direttore di questo porting ha parlato dell'importanza dei controlli touchscreen: rendere touch-friendly un gioco nato su console è uno dei più grandi problemi, anche considerando che bisogna prendere degli accorgimenti per evitare che le dita coprano l'interfaccia di gioco.

Se volete saperne di più sul lavoro dietro questo porting, vi rimandiamo all'intervista completa che potete trovare nel link in fonte. Intanto, cogliendo l'occasione, vi domandiamo: avete acquistato Final Fantasy IX? State utilizzando i booster o preferite rigiocarlo come facevate anni e anni fa? Fatecelo sapere nei commenti

Fonte: VentureBeat