Apple Pay, Android Pay, Samsung Pay: confrontiamo i tre sistemi di pagamento mobile (foto)

Massimo Maiorano
Massimo Maiorano
Apple Pay, Android Pay, Samsung Pay: confrontiamo i tre sistemi di pagamento mobile (foto)

I tempi sono maturi per fare un bilancio relativo ai tre maggiori esponenti del pagamento mobile, quindi: come si comportano Android Pay, Samsung Pay ed Apple Pay?

Specifichiamo fin da subito le modalità di pagamento: Android Pay ed Apple Pay utilizzano il sistema NFC, la cui diffusione sia lato mobile che lato terminali in dotazione ai commercianti non è purtroppo consolidata quanto lo standard basato su segnali magnetici MST, supportato da Samsung Pay e molto più presente a livello territoriale. Il pagamento interno alle applicazioni è invece sapientemente sfruttato da Apple Pay, con collaborazioni importanti (Best Buy, Starbucks, Etsy, Kickstarter, Uber per citarne alcuni); Android Pay è da poco in grado di supportare il sistema e Samsung Pay è del tutto impossibilitato in tale senso.

Sulla facilità d'utilizzo i sistemi sono quasi alla pari, con Apple Pay ed Android Pay basati semplicemente sull'accostamento al terminale cui pagare ed un tap sul sensore d'impronte digitali per accettare la transizione.

Samsung Pay aggiunge alla procedura uno swipe dal basso per attivare l'applicazione stessa, il che allunga di poco le tempistiche in gioco. La sicurezza, questione molto importante, è ottima sui tre sistemi: il sistema NFC trasmette, piuttosto che dati relativi alla carta, token criptati e generati dal chip Secure Element il quale assicura anche sicurezza fisica; il sistema di trasmissione dati adottato da Samsung Pay invece è sicuro poichè attivo per pochissimo tempo e solo entro 3 pollici di distanza.

Le banche che supportano i sistemi di pagamento sono davvero tantissime, ma è Apple Pay a spuntarla in quanto alla lunghezza della lista (qui le banche con supporto ad Apple Pay, Samsung Pay ed Android Pay). Per quanto riguarda le applicazioni dedicate alla gestione dei metodi di pagamento:

  • Apple Pay: è già presente nei dispositivi al momento dell'acquisto; basta aggiungere i dettagli della propria carta al suo interno e si è pronti a sfruttare il sistema; è l'unica a supportare dispositivi indossabili (Apple Watch);
  • Samsung Pay: è scaricabile dal Play Store; funziona, al momento, esclusivamente su Galaxy S6, S6 edge, S6 Active, Note 5 e S6 edge+;
  • Android Pay: scaricabile dal Play Store e già presente su alcuni dispositivi; funziona su tutti i terminali dotati di NFC ed Android 4.4 e successivi; l'interfaccia è più chiara rispetto alle concorrenti.

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Quale dei sistemi di pagamento qui citati utilizzereste sui vostri dispositivi?

Fonte: Phone Arena