A Google è costato caro essere il motore di ricerca predefinito di iOS

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
A Google è costato caro essere il motore di ricerca predefinito di iOS

La battaglia legale attualmente in corso tra Google e Oracle ha coinvolto un nuovo nome finora estraneo ai fatti: si parla di Apple, che nel 2014 avrebbe ricevuto un pagamento di 1 miliardo di dollari per utilizzare Google come motore di ricerca predefinito su iOS.

Questo è quanto riferito da Annette Hurst, avvocato di Oracle che ha riportato che la cifra sborsata da BigG fosse una sostanziosa percentuale dei ricavi ottenuti dal circuito pubblicitario: durante il processo, Hurst ha dichiarato che "in un determinato periodo la quota era il 34% dei ricavi". Non è ben chiaro se quel 34% si riferisse alla percentuale versata ad Apple o se fosse la cifra che Google teneva per sé.

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In ogni caso, dopo le dichiarazioni della Hurst, un avvocato di Google ha obiettato che la percentuale riferita fosse solo un'ipotesi, dato che i termini degli accordi non erano pubblici e non c'era modo per Oracle di conoscerli.

Per questo motivo, il legale di BigG ha chiesto la rimozione dagli atti processuali di queste informazioni, che potrebbero influenzare negativamente gli accordi con altre compagnie. Anche Apple si è schierata accanto a Google, chiedendo una revisione della trascrizione.

Sebbene la richiesta non sia stata formalmente accettata, la trascrizione è comunque scomparsa dalle registrazioni elettroniche del processo.

Via: Bloomberg