5 giochi per la festa di Halloween

Giorgio Palmieri
Giorgio Palmieri
5 giochi per la festa di Halloween

Lasciatevi raccontare una (vera) storia di zucche, dolci e voraci mali nel profondo...

Una volta, parecchi anni fa, andai per case a fare il gioco del dolcetto&scherzetto. Lo conoscete, no? Quello che, superata una certa età, si trasforma in “non aprire la porta. Sono quegli schiaccia noci dei bambini che vogliono le caramelle”.
Capitai davanti al portone di una signora sulla mezza età, la quale, dopo numerosi colpettini alla porta e al campanello, decise di comparire con una espressione di dubbia moralità. Sorrideva, ed era strano. Pensai che quella non è la faccia che fai quando quattro, cinque manigoldi ti schiacciano le noci alle sette della sera.
La prima cosa che mi saltò in mente era lampante: i miei genitori. Mamma, papà, mi dispiace. Io nemmeno ci volevo venire qui. C’erano i Fantagenitori oggi. E mentre sceneggiavo mentalmente un film sulla mia morte, con tanto di funerale con questa bellissima canzone, ecco che la signora uscì un blocco di cioccolato alle nocciole dal nulla. E ragazzi, era talmente tosta che potevo usarla come arma contundente. La scatola era aperta, ma la signora ci rassicurò sulla sua effettiva bontà.
Felici, scoppiettanti, ci dirigemmo saltellando nell'atrio, mangiando quel dolce a profusione, seppur non proprio buonissimo.
Le zucche ridevano, i pipistrelli stridevano. Più tardi, rintanato in casa, il mal di vivere mi colpì sul trono.
Forti crampi allo stomaco presagivano l’incombente disastro che da lì a poco avrebbe trasformato il bagno in una camera mortuaria, almeno in termini di odori. Troppi dolci? Ma se avevo quasi esclusivamente mangiato un po' di cioccolata!
Corsi dunque a recuperare la scatola del dolce, che avevo gelosamente custodito come trofeo. La dicitura sul retro non lasciava spazio a fraintendimenti: da consumarsi entro il 31/10/2000. Peccato che era il 2002.

Con questo aneddoto vi presentiamo l’edizione 2015 dei 5 giochi di Halloween, la festa più lugubre dell'anno.

Per immedesimarvi al meglio, utilizzate questa traccia proveniente da un titolo che ha fatto la storia dei videogiochi. Davvero dobbiamo dirvi qual è?

NELLE PUNTATE PRECEDENTI: Halloween 2014 | Soccer Edition | Puntata Random

Halloween City

Ci scaldiamo con un titolo che definiamo un prodotto contestuale. Questo perché Halloween City è un gioco da assaporare principalmente nel periodo della cupa festività, altrimenti l’atmosfera ne risentirà parecchio. La struttura di gioco è molto simile a quella di Kung Fu Pets, recensito sulle nostre pagine tempo addietro: passerete gran parte del tempo ad amministrare il vostro villaggio di Halloween, popolato da mostruose creature da allevare. Preparatevi poi ad affrontare innumerevoli battaglie a turni, proprio come in Pokémon (o quasi). Il titolo è pensato per un pubblico molto giovane. Su iOS, inoltre, è disponibile in esclusiva il seguito.

  • Pro: Tanti mostri diversi, creare il proprio villaggio di Halloween è tutto sommato divertente
  • Contro: Struttura convincente ma riciclata, stile amatoriale, limitato in molti aspetti
  • Prezzo: Gratuito con acquisti in-app

Decay: The Mare

Sam è un uomo sommerso dai problemi.

Un giorno decide di darci un taglio, specie con la droga, e di cambiare vita. Così si reca presso l’istituto Reaching Dreams per farsi aiutare ma, durante la sua prima notte, inizia a sognare, cosa che lo porterà verso un vicolo cieco, verso un incubo senza fine che genererà situazioni fuori dalla norma. Decay: The Mare inizia così, e vi imbarca in un’avventura grafica vecchio stampo che fonda le sue radici nel puzzle solving ambientale. Se siete amanti del genere, non perdetevelo.

  • Pro: Storia e atmosfera da incubo
  • Contro: Longevità un po’ risicata, intefaccia migliorabile
  • Prezzo: 2,99€ circa, demo disponibile solo su Android

Halloween Runner

Un endless runner di Halloween. Non c’è molto altro da sapere su Halloween Runner, che si limita a proporre la rodata esperienza di corsa infinita sugli schermi touchscreen di smartphone e tablet. Coloratissimo e completamente gratuito, e davvero privo di acquisti in-app, questo titolo di Crimson Pine non punta in alto, ma quello che promette lo fa e anche bene.

Bella anche l’idea di inserire un sistema di progressione tramite il raggiungimento di determinate caramelle, che sblocca nuove ambientazioni per variare un po’ l’impianto grafico. È perfetto per i bambini.

  • Pro: Semplice passatempo, totalmente gratuito
  • Contro: Essenziale
  • Prezzo: Gratuito

Hellraid: The Escape

La vostra anima è stata intrappolata in una oscura e magica prigione piena di trappole risolvibili solo con l’astuzia. Non sarà quindi la prestanza ad essere la protagonista di Hellraid: The Escape, un’avventura in prima persona stracolma di enigmi brillanti ma mai troppo difficili da completare. Il punto di maggiore forza di questo titolo di Shortbreak Studio è senza dubbio l’atmosfera, ricreata tramite effetti di luce ed ombre a dir poco fantastici. Davvero un buon titolo.

  • Pro: Ottima varietà degli enigmi, atmosfera coinvolgente
  • Contro: Occasionali problemi nell'interfaccia e nei controlli
  • Prezzo: 2,40€ Play Store | 2,99€ App Store

Zombie Deathmatch

L’anno è il 2036 dC. Un siero creato in laboratorio trasforma gli umani in zombi.

Il perfido Mr. Rainbow controlla i non morti per scatenare questi mortali combattenti zombi sugli umani e distruggere l’umanità. Tradotto in soldoni, il giocatore vestirà i panni di un team di mostri impegnati nella lotta contro altre nefaste creature. Nello specifico, Zombie Deathmatch è molto simile a Injustice: Gods Among Us, ma aggiunge un interessante sistema combo e di fatality alla canonica formula del picchiaduro mobile. Il risultato? Sicuramente curioso.

  • Pro: Interessanti le fatality, il sistema combo e le armi equipaggiabili
  • Contro: Animazioni problematiche, struttura freemium poco convincente
  • Prezzo: Gratuito con acquisti in-app

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