Trapelati i sensori OmniVision, per le fotocamere di domani

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
Trapelati i sensori OmniVision, per le fotocamere di domani

Nel mondo dispositivi mobili, la componente fotografica ha assunto un ruolo fondamentale: abbiamo fotocamere sempre migliori e, per la maggior parte delle persone, il proprio smartphone è il mezzo principale (se non l'unico!) con il quale catturare i momenti importanti.

Se siete curiosi di sapere cosa monteranno i dispositivi di prossima generazione, un leak ha svelato le specifiche dei prossimi sensori di OmniVision, uno dei più importanti produttori di fotocamere per smartphone.

Abbiamo informazioni su due componenti, chiamate OV13880OV5880: il primo è un sensore 1/2.4" PureCel-S da 13 megapixel, pensato ovviamente per la fotocamera posteriore. Per quanto riguarda il secondo, pensato per la fotocamera frontale, è un sensore 1/4" PureCel-S da 5 megapixel.

Entrambi i modelli presentano interessanti novità rispetto agli standard del mercato. I sensori da 1/2.4" e 1/4" sono solitamente riservati per le fotocamere da 21 e 8 megapixel: associarli ad una risoluzione di 13 e 5 megapixel permetterà di usare pixel di dimensioni maggiori (da 1,12µm a 1,4µm), che dovrebbero garantire scatti migliori in condizioni di scarsa luminosità.

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Inoltre, entrambi supportano due diverse modalità di autofocus (phase-detection e two-dimensional contrast): non è chiaro se le due tipologie potranno essere usate contemporaneamente, ma in tal caso probabilmente ci troveremo davanti ad un autofocus molto più veloce ed accurato rispetto al passato.

Infine, passando alle singole specifiche dei due sensori, il OV13380 può registrare video a 4K (60fps) o 1080p (240fps), mentre il più piccolo OV5880 arriva a 2K (60fps) o 1080p (120fps).

Secondo la fonte che ha fornito queste informazioni, OmniVision svelerà questi sensori entro la fine dell'anno e avvierà la produzione di massa nel 2016: insomma, ci toccherà aspettare la prossima generazione di smartphone per vederli effettivamente all'opera.

Via: Gizmochina