I sistemi di protezione di iCloud hanno ridotto i furti di iPhone

Giuseppe Tripodi
Giuseppe Tripodi Tech Master
I sistemi di protezione di iCloud hanno ridotto i furti di iPhone

Come tutti i possessori di iPhone sapranno bene, Apple ha da tempo integrato una funzione che permette di recuperare il proprio smartphone perso o rubato: si chiama Trova il mio iPhone, e per utilizzarla è sufficiente effettuare il login dal proprio account iCloud.

Una volta lanciato il comando, non è possibile utilizzare il dispositivo finché non vengono inserite le credenziali corrette e, qualora abbiate dubbi prima di acquistare un prodotto di seconda mano, potete controllare che non sia stato bloccato tramite l'apposito tool.

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Queste precauzioni per gli utenti hanno portato ad una riduzione nei furti dei dispositivi della mela, o almeno questo è quel che ci piace pensare. In ogni caso, le cifre parlano chiaro e dallo scorso anno gli iPhone rubati sono scesi del 40% a San Francisco e del 25% a New York.

In ogni caso, per chi non lo sapesse, in California il governatore Jerry Brown ha emanato una legge che prevede che dal primo luglio tutti gli smartphone debbano avere di default una funzione simile, che permette agli utenti di bloccare il dispositivo da remoto in caso di furto o smarrimento.

Mentre Android non avrà problemi con il suo Device Manager, ci domandiamo quale sarà la soluzione adottata da Windows Phone.